Cosenza; Mancini: “Riapertura viale ‘G.Mancini’ è priorità”

«La riapertura di viale Giacomo Mancini è l'intervento più importante e decisivo per migliorare la viabilità in città. Certo in queste settimane sono stati adottati alcuni provvedimenti in diverse zone della città, alcuni dei quali meritori, purtuttavia la riapertura del viale è fondamentale per rendere più vivibile e fruibile Cosenza». Cosi Giacomo Mancini, già parlamentare socialista.

--banner--

«Il viale - continua Mancini - era stato pensato, ideato e realizzato dal Sindaco, al quale poi è stato intitolato (e occorrerebbe ricordarselo), come asse di collegamento veloce nella direttrice Nord Sud con una alta valenza sociale per la contaminazione che garantiva tra centro e periferia.

Nel corso degli anni questa funzione è stata cancellata da una visione miope che ha portato alla distruzione di due delle quattro corsie (al posto delle quali sono state realizzate altrettante piste ciclabili) e con i recenti lavori ancora in corso che stanno distruggendo la terza corsia (per far posto all'ennesima pista ciclabile).

Il ritorno all'idea originaria del Viale è stato uno dei punti qualificanti del programma della coalizione poi premiata dagli elettori. Ma ad oggi, a quanto è dato sapere, nessun atto amministrativo è stato predisposto per essere consequenziali con gli impegni presi con gli elettori.

Anzi c'è qualcuno - prosegue l'ex parlamentare - che sostiene che nulla si possa fare per modificare lavori finanziati con risorse europee. Ovviamente non è così, come chiunque mastichi di procedure amministrative, sa bene.

Un'amministrazione può sempre definire una variante al progetto originario. A maggior ragione se quel progetto (come nel caso del cosiddetto parco del Benessere) nasce come opera complementare ad un progetto principale (metropolitana di superficie) che è stato cestinato.

Ecco perché - conclude Mancini - è giunto il tempo di non perdere più tempo. Per questo consiglio al sindaco Caruso, che sono certo voglia essere coerente e consequenziale con i suoi intendimento sulla discontinuità con il passato, di dare lavorare alacremente alla riapertura di Viale Giacomo Mancini».