Uragano Reggina: 2-1 al Parma, prestazione travolgente e seconda vittoria consecutiva

Galabinovdi Paolo Ficara - Entusiasmo travolgente. La Reggina riesce a dare seguito alla vittoria ottenuta a Vicenza, mettendo al tappeto al "Granillo" il Parma di Gigi Buffon. Un gol per tempo di Menez e di Galabinov dal dischetto, poi l'acuto di Vazquez per il 2-1 finale. Una gara dominata dagli amaranto nella prima frazione, poi tanta grinta ed anche un grande intervento di Turati utili a blindare un successo ampiamente meritato e che lancia Loiacono e compagni verso i quartieri alti della classifica. Era annunciato un uragano prima del match, ma si è abbattuto sul Parma.

LE SCELTE – Aglietti presenta nove undicesimi della formazione che ha espugnato il "Menti", ripresentando Hetemaj in mediana e Rivas sulla fascia inizialmente a destra. Menez gioca sotto la punta Galabinov. Confermato ovviamente tra i pali Turati: la squalifica di Micai termina oggi, ma gli interventi del classe 2001 lo pongono in condizione di mantenere la titolarità. Maresca riabbraccia il numero 10 Vazquez dopo la squalifica, insistendo sul 4-1-4-1.

--banner--

IMPRENDIBILI A SINISTRA – La Reggina inizia col piede sull'acceleratore, sorpassando di continuo a sinistra. Bellomo pennella inizialmente per Di Chiara, il suo sinistro è respinto in angolo da Buffon. Sempre Di Chiara raggiunge un lancio di Crisetig, spinge fino alla linea di fondo prima di mettere basso all'indietro: è il 16' quando Menez di piatto piega Buffon, segnando il secondo gol alla sua seconda presenza nelle gare interne degli amaranto. Bellomo poco prima dell'intervallo spreca un suggerimento da destra del francese, che andava solo spinto in rete.

VAZQUEZ CONTRO TUTTI – Maresca, già costretto a rinunciare a Schiattarella per infortunio nel primo tempo, ridisegna di continuo i suoi rimpolpando soprattutto l'attacco. Ad inizio ripresa, Vazquez di testa manda il pallone a pochi centrimetri dall'angolo alla sinistra di Turati, sugli sviluppi di un corner. Il portiere della Reggina è superlativo nel dire di no ad un sinistro a giro dell'ex Siviglia. Poi interviene il Var: Zufferli va a rivedere un intervento di Juric su tiro a botta sicura di Galabinov. È col braccio. Dal dischetto ci va il bulgaro, Buffon intuisce ma non ci arriva. Al 72' è 2-0. A quel punto il Parma inserisce tutti gli attaccanti che ha, trovando il gol della bandiera con Vazquez bravo ad andar via a Crisetig prima di angolare stavolta col destro sul palo lontano da dentro l'area.

DANIEL SEMPRE NEI NOSTRI CUORI – Il successo lancia gli uomini di Aglietti. Terzo posto in coabitazione con Benevento, Cremonese e Lecce a quota 16, ad un solo punto dal secondo posto. Giovedì si va al "Curi", per far visita ad un Perugia che ha raccolto fuori casa la maggior parte dei 14 punti fin qui conquistati. Prima del fischio d'inizio, il massimo dirigente Luca Gallo ha consegnato al padre di Daniel Leone una maglia in ricordo del giovane portiere da poco scomparso. La capienza del "Granillo" è rimasta al 50%, i circa 9 mila spettatori rientrano nella percentuale e rappresentano il record di pubblico nell'attuale campionato di Serie B.

REGGINA – PARMA 2-1

Reti: 14' Ménez (R), 72' rig. Galabinov (R), 82' Vazquez (P),

Reggina (4-4-2): Turati; Loiacono (80' Lakicevic), Cionek, Stavropoulos, Di Chiara; Rivas, Hetemaj (80' Bianchi), Crisetig, Bellomo (58' Laribi); Galabinov (86' Montalto), Ménez (58' Cortinovis). A disposizione: Aglietti, Amione, Liotti, Gavioli, Ricci, Denis, Tumminello. Allenatore: Alfredo Aglietti.

Parma (4-1-4-1): Buffon; Coulibaly (78' Benedyczak), Osorio, Danilo, Cobbaut; Schiattarella (25' Juric), Vazquez; Man (66' Inglese), Brunetta, Vazquez, Mihaila (78' Correia); Tutino. A disposizione: Turk, Colombi, Balogh, Iacoponi, Zagaritis, Busi, Traore, Bonny. Allenatore: Enzo Maresca

Arbitro: Luca Zufferli di Udine.

Note - Spettatori 8 693, di cui 62 ospiti. Ammoniti: Schiattarella (P), Bellomo (R), Man (P), Vazquez (P), Cionek (R), Ménez (R), Di Chiara (R), Stavropoulos (R).