Anche a Vicenza è Galagol: zampata del bulgaro, primo colpo esterno della Reggina

reggina-calciologodi Paolo Ficara - Primo colpaccio. Nella partita che doveva dare una dimensione, la Reggina indirizza il proprio campionato verso l'alta classifica sbancando Vicenza. Al ritorno in campo dopo un'evitabile sosta della Serie B, una rete di Galabinov al 32' assegna i tre punti agli amaranto che hanno premuto nel primo tempo, per poi proteggere il vantaggio nella ripresa. E ora si può sognare, specie se si sfrutterà una porzione ci calendario con incontri ravvicinati ma alla portata in considerazione dell'ampio organico.

LE SCELTE - Aglietti sorprende veramente tutti. Loiacono è il terzino destro nella difesa a quattro, con Stavropoulos che ritrova la maglia da titolare anche in virtù di un infortunio occorso a Regini. A centrocampo c'è Bianchi, titolare fin qui solo all'esordio contro il Monza, che scalza Hetemaj come partner di Crisetig in mediana. Torna anche Ricci a destra, mentre di punta assieme a Galabinov ci va il recuperato Menez. Il collega Brocchi non è da meno e siede contemporaneamente Proia e Taugourdeau a centrocampo, preferendogli Ranocchia come regista e Dalmonte sulla trequarti.

PIU' CENTIMETRI - La preferenza per calciatori maggiormente strutturati può essere giustificata dalle situazioni su palla inattiva. Gli amaranto provano a sfruttare il primo corner, ma lo schema premia la bordata da fuori di Di Chiara che non centra lo specchio. La partenza è comunque col piede sull'acceleratore, Crisetig è particolarmente ispirato ma pur sfondando due volte a sinistra la Reggina non riesce a bucare Grandi. Ci provano anche i padroni di casa, ma la punizione di Ranocchia sibila accanto all'incrocio. Due gomitate nette e volontarie, prima di Longo e poi di Diaw, vengono punite solo col giallo. Il vantaggio degli uomini di Aglietti giunge al 32': corner da sinistra di Di Chiara, il primo contrasto di Galabinov fa schizzare il pallone verso Cionek abile a reindirizzarlo dal bulgaro: controllo e destro secco nell'angolino basso.

GRAZIE AL PALO - Gli amaranto si abbassano col passare dei minuti nel secondo tempo, Brocchi prova con gli uomini d'esperienza. Dentro Meggiorini e Taugourdeau, quest'ultimo centra il palo con un gran calcio di punizione. Anche Aglietti pesca dalla panchina, ma il terzo cambio è forzato: solito problema muscolare per il talento sempre più... cristallino di Menez, ma la nota positiva è l'ingresso di Rivas. Con le ultime due sostituzioni, Aglietti passa al 4-5-1 schierando Cortinovis mezzala sinistra. Un infortunio di Crisetig unito ad un Galabinov ormai esausto e con i cambi esauriti, costringono di fatto i calabresi a stringere i denti nell'ultimo quarto d'ora compreso l'ampio recupero. Per Turati c'è comunque solo ordinaria amministrazione, la gara in fase difensiva non ha mai presentato grosse sbavature.

VITTORIA TOCCASANA - La Reggina si sblocca in trasferta con una prova di qualità ed orgoglio. Le mosse di Aglietti gli danno ragione: Loiacono si è reso utile anche in fase offensiva, mentre Bianchi sembra più adatto di Hetemaj per fare coppia con Crisetig. La gara era in un certo senso senza appello, dopo i due pareggi contro le pericolanti Crotone e Pordenone e la sconfitta di Pisa nel complesso del cammino lontano dal "Granillo". Galabinov si conferma risolutore ed è già alla quarta marcatura stagionale, di cui tre fuori casa. Le soluzioni offensive non mancano alla Reggina, tornata al gol dopo due gare di totale astinenza. Domenica ci si attende il pienone contro il Parma, con la società pronta a venire incontro ai tifosi.

VICENZA - REGGINA 0-1
Rete: 32' Galabinov

VICENZA (3-4-1-2): Grandi; Brosco, Pasini, Padella; Di Pardo, Zonta (76' Pontisso), Ranocchia (54' Taugourdeau), Calderoni (77' Crecco); Dalmonte (76' Proia); Longo (54' Meggiorini), Diaw. A disposizione: Pizzignacco, Confente, Giacomelli, Bruscagin, Ierardi, Mancini, Sandon. Allenatore: Brocchi.
REGGINA (4-4-2): Turati; Loiacono (75' Lakicevic), Cionek, Stavropoulos, Di Chiara; Ricci (64' Laribi), Bianchi (64' Hetemaj), Crisetig, Bellomo (75' Cortinovis); Galabinov, Menez (71' Rivas). A disposizione: Aglietti, Amione, Liotti, Gavioli, Denis, Montalto, Tumminello. Allenatore: Aglietti.

Arbitro: Gariglio di Pinerolo
Ammoniti: Bianchi, Longo, Diaw, Pasini, Meggiorini