Giuseppe Silvaggio proclamato “Ambasciatore di pace per la Calabria nel Mondo”

Il giovane criminalista forense Giuseppe Silvaggio è stato proclamato ieri "Ambasciatore di pace per la Calabria nel Mondo" a Roma, durante una serata di gala a Casale Tor di Quinto, nell'ambito della terza edizione del Progetto Pace del Centro Studi Averroé. Silvaggio è stato insignito dell'autorevole riconoscimento durante l'evento che ha assegnato premi a personaggi della cultura, della società civile e della politica che si sono distinti nella promozione del dialogo tra cultura araba e pensiero occidentale, alla presenza di diverse istituzioni nazionali e internazionali. A fare gli onori di casa la promotrice dell'evento, l'onorevole Souad Sbai, presidente del Centro Culturale Averroè, cittadina italiana originaria del Marocco, che ha premiato personalmente i vari vincitori.

--banner--

La premiazione – avvenuta proprio il 22 maggio, data che rimarrà indelebile nella mente del giovane criminalista forense calabrese – è stata motivata dal fatto che Silvaggio nel corso degli anni si è distinto nell'impegno costante e assiduo in difesa e nella tutela dei diritti umani, non lesinando tempo, vicinanza e solidarietà verso i deboli, gli indifesi, gli ultimi e lottando per la legalità e per il rispetto dei principi fondamentali della Carta Costituzionale.

Il tutto è motivo di grande orgoglio per lui giovane calabrese, legato da un amore viscerale per la sua Calabria, per i suoi conterranei e per Maierato, il paese dove vive e dove svolge la sua professione.