Vibo, Ruffa (Radicali): "Ottima la convergenza sulla battaglia per il Garante dei detenuti"

Mentre il centro-sinistra è ancora in fibrillazione sulla soluzione da adottare in vista delle elezioni comunali del prossimo 26 maggio, lo scorso sabato, sulla lunga battaglia radicale per l'elezione del garante delle persone private della libertà è arrivato il sostegno di esponenti di diverse formazioni politiche vibonesi tra le quali: Partito Democratico, Vibo Unica, Sinistra Italiana, Partito Socialista Italiano, Unione dei Democratici Cristiani e di Centro, Movimento Federalista Europeo.

Spiega Giuseppe Candido (segretario di "Abolire la miseria - 19 maggio") "L'obiettivo principale era sostenere l'appello -che oltre 200 persone hanno già sottoscritto- rivolto al Consiglio Regionale della Calabria e in prima persona al suo Presidente On. Nicola Irto affinché il Consiglio Regionale rispetti la sua stessa legge (L.R. 29/01/2018 n. 1 - pubblicata sul BURC n. 12/2018) ed elegga al più presto il garante regionale delle persone private della libertà che quella stessa legge ha istituito".

--banner--

"Oltre alla petizione per il garante dei detenuti - continua nel comunicato Rocco Ruffa (tesoriere) - sono state promosse altre iniziative tra le quali le petizioni rivolte al Parlamento perché legiferi in tema di eutanasia legale e legalizzazione della canapa indiana e l'appello rivolto dal Partito Radicale al Presidente Conte affinché si continui a garantire il servizio pubblico svolto da Radio Radicale alla quale tutti noi italiani dobbiamo essere grati".