Processo al clan Soriano di Filandari (VV): gli avvocati ricusano il giudice

Toghe500I difensori dei 17 imputati, nell'ambito del processo contro il clan Soriano di Filandari (Vibo Valentia) nell'ambito dell'operazione antimafia denominata "Nemea", hanno ricusato oggi il giudice che, a loro avviso, avrebbe espresso una sorta di anticipazione del giudizio (l'udienza era fissata per il rinvio a giudizio) attraverso la decisione su alcuni atti.

A questo punto, sarà il presidente della Corte d'Appello di Catanzaro a decidere se il gup distrettuale, Claudio Paris, è compatibile a poter continuare a celebrare l'udienza contro la cosca del Vibonese.

Dinanzi al gup vi sono quelli che vengono indicati come i componenti del clan del Vibonese guidato da Leone Soriano nei cui confronti oggi il giudice ha respinto una richiesta di perizia psichiatrica avanzata dalle difese. Le accuse contro gli imputati vanno dal traffico di droga, alla detenzione illegale di armi, dai danneggiamenti, agli spari in luogo pubblico e detenzione di ordigni esplosivi ed estorsione. I reati sono aggravati dalle finalità mafiose.

--banner--