Tropea (VV), gli architetti: “Disoccupazione piaga della regione Calabria”

Continua ad essere la disoccupazione, con molte ombre, ma anche qualche luce, la piaga della regione Calabria con un tasso tra i più alti in Italia, superato nel dato definito per il 2017, solo dalla Sicilia. In termini di dinamica, la disoccupazione nella Regione è cresciuta fino al 2014 raggiungendo il livello massimo del 23,4% per attestarsi, nel 2017, sul 20% in un contesto di miglioramento del quadro macroeconomico che ne ha favorito una progressiva riduzione pur mantenendosi su un valore quasi doppio rispetto alla media nazionale. Il tasso di disoccupazione giovanile è invece cresciuto fino al 2015, raggiungendo il livello altissimo del 65%, ben 25 punti percentuali sopra la media nazionale. Importante il successivo processo di miglioramento, con una riduzione di dieci punti percentuali l'anno, ma il livello del 2017, pari al 47,8% rimane altissimo, sebbene inferiore a quello di alcune delle altre regioni meridionali (Campania, Puglia e Sicilia). E' quanto emerge da una ricerca sulla situazione economica della Regione, commissionata al Cresme dal Consiglio Nazionale degli Architetti, pianificatori, paesaggisti e conservatori ed illustrata a Tropea nel corso della undicesima tappa di avvicinamento al Congresso Nazionale in programma a Roma dal 5 al 7 luglio prossimi. (Adnkronos)

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