Vibo, studentessa cieca: Ministero e Provincia dovranno darle assistenza

Il Consiglio di Stato ha accolto l'istanza cautelare proposta dai genitori di una studentessa minorenne, affetta da cecita' assoluta, che frequenta una scuola superiore di Vibo Valentia. Il ministero dell'Istruzione dovra' assegnare alla ragazza un insegnante di sostegno specializzato nel linguaggio Braille e mantenere questamisura sino al termine del percorso scolastico secondario superiore. La Provincia di Vibo Valentia, secondo quanto riportano i colleghi dell'Agi, dovra', invece, assegnare alla studentessa disabile un operatore tiflologico competente in strategie tiflodidattiche inclusive, al fine di favorire l'autonomia dell'alunna disabile visiva, per almeno 30 ore settimanali, mantenendo tale misura nei successivi anni scolastici. La stessa Provincia dovra', infine, fornire i libri di testo in linguaggio Braille nonche' tutti gli strumenti idonei all'assolvimento dell'obbligo scolastico.

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