Riduzione idrica a Reggio Calabria, Dieni (M5S): “Decisione vergognosa. Cittadini senza acqua per contenzioso tra Comune e Sorical”

rubinetto-acqua1«La riduzione della portata idrica alla città di Reggio Calabria è una decisione vergognosa di cui Sorical e il Comune dovranno rispondere». Così la portavoce alla Camera del Movimento 5 stelle Federica Dieni.

«L'ultima, scellerata, mossa della società che gestisce il servizio idrico – continua la deputata – umilia la più grande città della Calabria e mortifica le migliaia e migliaia di cittadini che, pur avendo pagato regolarmente il tributo idrico, si ritrovano senz'acqua per buona parte della giornata a causa dei contenziosi che riguardano Sorical e il Comune di Reggio».

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«Non è più possibile accettare che una comunità di 180mila persone continui a subire ricatti e che venga privata di un bene primario come l'acqua. Secondo quanto emerge – aggiunge Dieni –, a causa delle difficoltà economiche che non consentono al Comune di pagare Sorical, Reggio ha subìto una sensibile riduzione del quantitativo di acqua erogata, passato da 500 a 300 litri al secondo. Si è così arrivati a una sorta di razionamento, con l'amministrazione comunale obbligata a chiudere i serbatoi la sera per garantire l'acqua al mattino successivo. È una misura che riguarda i serbatoi del Centro storico, di Condera, Modena, San Sperato e forse anche Santa Caterina. Stiamo parlando, cioè, del cuore pulsante della città».
«La cosa paradossale – conclude la parlamentare 5 stelle – è che tutto questo non avviene per la mancanza dell'acqua, ma perché il Comune non è riuscito a stare al passo con i pagamenti, con Sorical che ha poi deciso di punire tutti i reggini. Spero si capisca che la riduzione idrica sta creando disagi alle famiglie, ai cittadini più deboli, a tutte le nostre imprese. Sorical e il Comune devono trovare al più presto una soluzione e ripristinare la normalità del servizio».