Reggio. Caro biglietti aerei, Dieni: "De Felice distratto da rumors politici"

«Forse è distratto dai rumors che lo indicano un giorno come possibile candidato sindaco di Reggio Calabria e l'altro come aspirante governatore, fatto sta che Arturo De Felice, ormai, non ne azzecca una e continua a collezionare brutte figure». Così la portavoce alla Camera del M5s Federica Dieni.
«Come riporta la stampa – spiega la parlamentare –, il presidente di Sacal, interrogato sull'inaccettabile caro biglietti degli ultimi mesi, avrebbe detto che "se i voli Alitalia, ormai pieni, presentano costi elevati per gli ultimi posti disponibili, ci sono comunque altre opzioni per la mobilità". Nello specifico, secondo il De Felice pensiero, sarebbe preferibile l'opzione ferroviaria, visto che "dal 2017 operano due coppie di Frecciargento tra Reggio e Roma" e che "ognuno di quei treni mette a disposizione circa 450 posti"».

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Dieni sottolinea: «Siamo, insomma, al grottesco: il presidente degli aeroporti calabresi, invece di trovare soluzioni per implementare i voli in tutti gli scali, e in quello di Reggio in particolare, propone soluzioni che offendono l'intelligenza dei calabresi e di tutti quei cittadini che, attraverso i loro contributi, lo pagano per migliorare il sistema di mobilità aerea, non per sparare sciocchezze a raffica».
«L'auspicio è che De Felice – conclude la deputata 5 stelle – si ricordi al più presto di essere il presidente di Sacal e non l'amministratore delegato di Trenitalia. Allo stesso tempo ci auguriamo che i contrastanti rumors politici che lo riguardano non lo distolgano ulteriormente dal suo compito, che è quello di far volare i calabresi, possibilmente a prezzi contenuti».