Reggio, festa non autorizzata al Castello Aragonese. Forza Italia: "Imbarazzante la gestione dei beni storici della nostra città". Amministrazione si difende: "Inviata diffida"

reggio castelloaragoneserifiuti"È inaccettabile quanto accaduto al Castello Aragonese la scorsa notte. L'uso improprio di uno dei beni simbolo della nostra Città ha creato un danno d'immagine gravissimo.

L'Amministrazione Falcomatà questa volta ha superato ogni aspettativa e addirittura è arrivata a consentire impropriamente lo svolgimento di una festa di 18 anni nella terrazza del nostro bellissimo Castello.

Un uso improprio del Castello, così come certificato dallo stesso Dirigente al ramo, che ricorda l'affaire Miramare, e che vogliamo sperare non sia stato un modo per favorire il conoscente di turno". Lo si legge in una nota del gruppo di Forza Italia: Mary Caracciolo - Capogruppo, Lucio Dattola, Pasquale Imbalzano, Giuseppe D'Ascoli.

In un video sui social, infatti, due ragazzi mostrano rifiuti, tavoli e cibo sparso sulla terrazza del Castello reggino. Tra le varie cose anche dei menu e l'invito per la festa di compleanno di un 18enne. 

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"Il video divenuto virale ha mostrato all'Italia intera ancora una volta la debolezza nella gestione dei Beni di proprietà del Comune di Reggio Calabria.

Per tale ragione presenteremo come Gruppo di Forza Italia un'interrogazione scritta, al fine di capire non solo come sia stato possibile ciò, ma tra l'altro a cosa è stata dovuta l'assoluta mancanza di vigilanza della struttura, che ha consentito lo svolgimento di una tal simile festa".

L'Amministrazione Comunale, intanto, ha provato a difendersi comunicando che due giorni fa il personale in servizio presso il Castello Aragonese ha accertato lo svolgimento di una manifestazione difforme rispetto alla richiesta regolarmente pervenuta presso lo stesso Settore.

Il Dirigente, - si legge in una nota - "accertando la difformità dell'evento effettivamente svoltosi, non previsto dal vigente regolamento del Castello Aragonese, e quindi costituendo un uso improprio degli spazi di proprietà comunale, ha provveduto ad inviare una diffida formale nei confronti del soggetto organizzatore dell'evento che, stando alla richiesta pervenuta presso il Settore di riferimento, recava il titolo di Sguardi al tramonto".

Nella diffida il Dirigente ha sottolineato il danno di immagine subito dall'Amministrazione comunale reggina, a seguito dell'uso improprio effettuato dal richiedente, attuato con modalità fraudolente, ovvero omettendo di comunicare la reale natura dell'evento e mascherandolo in maniera fittizia da iniziativa culturale, nonché intimato l'addebito dei costi di pulizia realizzata dal personale comunale, riservandosi di comunicare con successivo atto l'ammontare delle spese per la chiusura della mattinata del 21 agosto.

Sull'episodio è intervenuto il sindaco Giuseppe Falcomatà che, ringraziando il cittadino che hanno denunciato a mezzo social il gravissimo episodio, ha chiesto al Dirigente l'avvio di una verifica interna urgente per accertare eventuali responsabilità circa il controllo della manifestazione in oggetto. "Chiederò che venga fatta piena luce su questo episodio deprecabile - ha commentato - affinché siano accertate tutte le responsabilità, chiedendo inoltre un risarcimento per il danno di immagine subito e per gli eventuali danni materiali accertati, a seguito di specifico sopralluogo, sulla struttura comunale".