Reggio e Taverna unite nel segno della cultura, Falcomatà: "Basta campanilismi, lavorando insieme cresce la Calabria"

Nei giorni scorsi, il sindaco Giuseppe Falcomatà ha preso parte all'iniziativa dell'Associazione italiana Parchi culturali incentrata sulla figura di Mattia Preti con ospite, fra gli altri, il sindaco della città di Taverna, Sebastiano Tarantino. L'inquilino di Palazzo San Giorgio ha accompagnato il collega sindaco della città della provincia catanzarese in un breve tour all'interno della Pinacoteca civica e, successivamente, ha sottolineato come «si sia avviato un rapporto di collaborazione fra Reggio Calabria e Taverna».
Per Falcomatà, quindi, il convegno dell'AiParc «è una riflessione che ci dà modo di scoprire ciò che è stato il ruolo della Calabria al tempo del Regno di Napoli; un ruolo che si può approfondire anche con la conoscenza delle opere d'arte realizzate in quel determinato periodo storico».

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Rivolgendosi al sindaco Tarantino, poi, il primo cittadino reggino ha aggiunto: «Eventi di questa natura, ci danno la possibilità di tornare a parlare di Calabria e non più di Calabrie e rappresentano un esempio di come i Comuni possano dialogare per obiettivi condivisi di sviluppo e di crescita sociale, economica e culturale. Taverna e Reggio Calabria stanno dimostrando che il campanile non è più qualcosa all'interno del quale arroccarsi e difendersi, ma un punto sul quale salire per avere una visione di insieme maggiore e più complessiva».