Consiglio regionale, in Commissione sì a Bilancio 2019-2021

reggio consiglioregionale500La seconda Commissione consiliare "Bilancio, Programmazione economica e Attività produttive, Affari dell'Ue e Relazioni con l'Estero", presieduta dal consigliere Giuseppe Aieta, ha concluso i lavori odierni - dopo l'esame dei testi e dei relativi emendamenti - approvando a maggioranza (con il voto contrario dei consiglieri Orsomarso e Pedà) il "Provvedimento generale recante norme di tipo ordinamentale e procedurale (Collegato alla manovra di finanza regionale per il 2019)"; la legge di stabilità regionale 2019 e il Bilancio di previsione della Regione per gli anni 2019-2021 (relatore delle proposte normative il Presidente dello stesso organismo).

Ha preso parte alla seduta l'assessore regionale al Bilancio Maria Teresa Fragomeni, coadiuvata dal dirigente generale Filippo De Cello e dalla dirigente di settore Stefania Buonaiuto. Ai lavori hanno contribuito i componenti dell'organismo Orsomarso, D'Acri, Neri e Arruzzolo, nonché i consiglieri Battaglia e Pedà.

Il Bilancio di competenza della Regione per il 2019, al netto delle partite di giro (1,85 miliardi di euro), dell'avanzo di amministrazione applicato (204 milioni di euro), della eventuale anticipazione di cassa (nel limite massimo di 200 milioni di euro) e del fondo pluriennale vincolato (88 milioni di euro) ammonta a circa 6,2 miliardi di euro. Si tratta in gran parte di risorse a destinazione vincolata, vale a dire di somme il cui utilizzo si può avere solo per finalità stabilite da altri decisori istituzionali o con questi concordate. In talearea rientrano le risorse destinate al servizio sanitario regionale (3,7 miliardidi euro, pari al 60% delle spese vincolate), l'annualità 2019 del Por Calabria e del Pac (913 milioni di euro, il 14,7%), i fondi destinati al programma di coesione 2014-2020 (305 milioni di euro, il 4,9%), fondi di varia natura vincolata assegnati a vario titolo dallo Stato o da altri soggetti (433 milioni di euro, pari al 7%). Le entrate per mutui (40,4 milioni di euro) sono relative al cofinanziamento del Por 2014-2020.

Le entrate libere da vincoli da destinare a finalità autonomamente definite dalla Regione ammontano invece a circa 782 milioni di euro, pari al 12,75% delle risorse attualmente iscritte in bilancio.

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"I provvedimenti approvati oggi rappresentano l'architrave delle scelte e degli indirizzi della Regione anche in termini di programmazione rispetto agli obiettivi futuri": questo il commento del presidente dell'organismo consiliare Giuseppe Aieta, che ha aggiunto: "Il lavoro fin qui realizzatosi pone nel segno della garanzia dell'equilibrio contabile, obiettivo reso ancora più gravoso a causa della ulteriore riduzione dei trasferimenti nazionali discendente dalla spendingreview. I tempi sono mutati, le risorse pubbliche diminuite e le difficoltà economiche congiunturali c'impongono un supplemento di attenzione e senso di responsabilità. Significativi i risultati conseguiti anche nell'azione diretta a riportare sotto controllo la gestione degli enti partecipati e delle aziende regionali.Rimane invece ancora alta la spesa sanitaria e dentro questa, la percentuale destinata a coprire le spese per l'emigrazione sanitaria verso altre regioni. È nostra intenzioneproseguire comunque nella direzione di ottimizzare sempre più la spesa pubblica a nostra disposizione, per renderla produttiva al massimo e per il rilancio dello sviluppo economico e sociale della Calabria".

"Su proposta dei consiglieri Orsomarso e Pedà, in uno spirito di massima concertazione e condivisione - ha poi aggiunto il Presidente dell'organismo - la Commissione ha disposto che l'integrazione in materia sanitaria al Collegato, presentata in data odierna dalla Giunta regionale, venga sottopostaall'iter ordinario e con procedura d'urgenza all'esame di merito della Commissione consiliare competente e poi dell'Aula".

Infine l'organismo ha espresso parere favorevole sull'esame abbinato delle proposte di legge: n. 370/10^ d'iniziativa della Giunta "Modifiche a leggi regionali a seguito di impegni assunti con il Governo in attuazione del principio di leale collaborazione", la n. 380/10^ d'iniziativa del consigliere Sergio recante: "Modifiche alle leggi regionali n. 1, 10, 12, 15, 28 e 31 del 2018" e n. 390/10^ d'iniziativa della Giunta recante: "Modifiche alla legge regionale 31 dicembre 2015 n. 37 (Procedure per la denuncia degli interventi di carattere strutturale e per la pianificazione territoriale in prospettiva sismica), a seguito di impegni assunti con il Governo in attuazione del principio di leale collaborazione".