Reggio, Filt Cgil: "Trenitalia riassuma operaio licenziato"

"La Filt-CGIL CALABRIA e di Reggio CALABRIA sostengono la battaglia per la salute e la sicurezza nei posti di lavoro che il rappresentate dei lavoratori per la sicurezza Nino Pulitanò sta portando avanti con coraggio e pagando anche un prezzo personale con il proprio licenziamento". Lo affermano le segreterie della Filt-Cgil della Calabria e di Reggio Calabria.

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"La sua battaglia contro l'amianto - è scritto in una nota - ha portato ad un primo risultato con la bonifica del deposito di via Mercalli. Ma a sei mesi da quella bonifica il lavoratore ancora non è stato reintegrato nonostante le denunce di Pulitanò si siano rivelate tutte fondate e veritiere. I fatti hanno dimostrato che Nino Pulitanò ci aveva visto bene, per questo adesso chiediamo a Trenitalia di riassumerlo per dare un segnale a tutto il Paese che il diritto a lavorare in sicurezza e preservando la salute è inviolabile, a maggior ragione per una azienda come Trenitalia. Abbiamo visto crescere, a Reggio ed in Calabria, e nel resto del Paese un movimento spontaneo a sostegno di Pulitanò e delle idee per cui si è battuto. Oggi il lavoro non può più essere sottoposto a nessuna forma di ricatto ed aver riscoperto la dignità di affermare il senso più alto del valore del lavoro è un riconoscimento pubblico che vogliamo fare a Nino Pulitanò".