Bambino di 10 anni ferito in agguato mafioso: il messaggio di vicinanza del vescovo Milito

«A distanza di qualche settimana dalla mia Visita Pastorale a Seminara, dove nell'ampio atrio della Basilica, ho avuto modo di incontrare decine di bambini e ragazzi gioiosi e coinvolti nel GREST organizzato dalla parrocchia con la cura vigile ed entusiasta degli animatori, venire a conoscenza dell'attentato omicida che ha coinvolto con un colpo che poteva essere letale uno di quei piccoli, è motivo per me di profonda pena e di inquietanti interrogativi. È impensabile e diabolico coinvolgere piccoli innocenti in bagni di sangue che già hanno riempito i cimiteri di Seminara e di Barritteri di corpi per i quali ancora si versano lacrime.

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Vegli forte la Madonna dei Poveri su tutti e trattenga pensieri di odio e mani armate!

Al piccolo Nicolay e ai genitori un forte abbraccio, la costante preghiera, la più calorosa vicinanza e l'auspicio di giorni sereni". Il messaggio di vicinanza del Vescovo della Diocesi di Oppido-Palmi, mons. Francesco Milito, sul grave ferimento del bambino durante l'agguato dello scorso 21 luglio a Seminara e l'appello alla non violenza.