Reggio, la Cisl Fp incontra i vertici dell’amministrazione metropolitana

"Si è svolta la riunione tra le rappresentanze sindacali e i vertici dell'Amministrazione metropolitana, presenti: il Vicesindaco Avv. Riccardo Mauro; La Segretaria Generale Sabrina Ragusa; il Direttore Generale Umberto Nucara. Per discutere dei punti all'ordine del giorno già richiesti dalla CISL su importanti problematiche del personale e riguardanti la costituzione del

fondo delle Risorse per le politiche di sviluppo delle risorse umane e per la produttività inerenti le procedure per la definizione del contratto integrativo anno 2017, che a regime dovrebbe concludersi entro la fine dell'anno.

Piano triennale dei fabbisogni di personale relativo al triennio 2017-2019 e Piano annuale delle assunzioni 2017;

Legge di riordino delle funzioni da parte della Regione Calabria che avrebbe dovuto essere approvata entro giugno 2016 e che pare si sia mosso qualcosa in prima commissione consiliare presidente Franco Sergio.

In premessa, l'Avv. Nucara, nuovo direttore generale dell'Ente, ha illustrato la metodologia che intende utilizzare per interagire con le rappresentanze sindacali che, a suo dire, dovrà essere basata nel rispetto delle normative vigenti in materia di relazioni sindacali.

Per quanto riguarda l'avvio della contrattazione anno 2017 l'avv. Nucara si è riservato di comunicare - a giorni - la quantificazione del fondo con la conseguente apertura delle trattative.

Per quanto riguarda il piano triennale dei fabbisogni di personale, che a n.s. avviso non è una pura richiesta formale di informativa, ma riveste particolare importanza tenuto conto che il personale dal 2006 ad oggi è passato da 1100 unità a circa 536 dipendenti la CISL/FP ha suggerito l'opportunità che venga sfruttata l'apertura che la Legge "Madia" al fine di rimpinguare, tramite concorsi (con quote riservate al personale interno), il personale della Città Metropolitana che presenta necessità di personale sia per quanto riguarda l'area tecnica ma anche di personale docente ( il settore FP è ridotto a circa 600 unità) e di categoria B e C per far fronte alle carenze dei vari settori e per poter offrire servizi di qualità all'utenza del territorio.

Riguardo il personale dei Centri per l'impiego - in attuale avvalimento alla città Metropolitana - sia a t.d. che indet., in attesa della legge di bilancio 2017, considerato che probabilmente la titolarità dei servizi spetterà alle Regioni, poiché il contratto dei dip. a t.d. è in scadenza al 31/12/2017, che è stato richiesto di inviare istanza di integrazione a 36 ore sulla proroga finalizzata alla stabilizzazione prevista dalla legge Madia (art.20 comma 1) a partire dal 1° Gennaio 2018, al fine di concordare con Regione e Città Metropolitana la data di stabilizzazione full time.

Successivamente si è aperta la discussione riguardante le deleghe che la Regione Calabria dovrebbe assegnare alla Città Metropolitana di Reggio Calabria posto che sinora la stessa ha emanato una legge provvisoria in adempimento, impegnandosi ad una legge di riordino entro il 31 dic. 2015, di cui ancora si rimane in attesa. Da parte della CISL/FP si è invitata l'Amministrazione a seguire con molta attenzione, sia sul piano tecnico che sul piano politico, tale situazione comincia a preoccupare i dipendenti che vorrebbero sapere quale sarà il loro destino. Il Direttore Generale ha assicurato il proprio impegno per la stabilizzazione dei n.4 precari e dei 62 a t.d., e che per quanto lo riguarda, spingerà affinché le deleghe siano assegnate definitivamente alla Città Metropolitana ed ha informato i presenti che nei giorni scorsi, ha avuto modo di discutere dell'argomento con il Presidente del Consiglio Regionale Nicola Irto, anch'esso preoccupato per il grave ritardo con cui si sta muovendo la Regione Calabria rispetto al calendario che essa stessa aveva dettato per giungere alla conclusione del percorso di "riordino".

Si è portato a conoscenza della delegazione trattante, ed è stata consegnata una proposta al direttore generale per il pagamento dell'anno 2016 agli operatori del settore "Agricoltura" riguardante le competenze economiche riferite alle statistiche da loro effettuate con le aziende, per conto della Regione Calabria e che ancora non hanno ricevuto le indennità previste pur essendo pervenute alle casse della città metropolitana i fondi ad hoc destinati. La CISL/FP ha invitato il D.G. a verificare i motivi per i quali si è bloccato il pagamento e alla rimozione degli stessi. Durante l'incontro si è parlato pure della decurtazione dell'indennità per specifiche responsabilità dei dipendenti del Settore Lavoro che, nonostante l'autentica interpretazione della delegazione trattante, tutt'ora non hanno percepito l'integrazione dovuta.

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E' stato infine evidenziato che nel corso degli anni, dopo il trasferimento delle competenze alla Provincia, la Formazione Professionale - pur se ritenuto settore strategico per lo sviluppo e l'occupazione - ha subito un declino inaccettabile con la chiusura di ben 5 Centri su 11 che esistevano sul territorio fino al 2007, con la diminuzione del personale, che da circa 250 unità (transitati dalla Regione Cal. con l.r. 34/02) è ridotto a poco più di 60, anche per via della continua mobilità d'ufficio e la drastica riduzione dell'attività corsuale. Su questo argomento il D.G. si è dimostrato particolarmente informato e sensibile. Al termine dell'incontro, su questo argomento, la CISL/FP ha chiesto uno specifico incontro. Il Dott. Catalano, presente all'incontro assieme al Dott. Morisani, ha comunicato poi l'avvenuto accredito di stipendio e tredicesima con valuta venerdi 15 c.m.

Per la cronaca la CISL-FP era rappresentata dai dirigenti Adolfo Romeo, Felice Foti, Dino Caccamo, Mariolina Ferraro, Vittorio Colosimo". Lo afferma in una nota il segretario generale della Cisl Fp Enzo Sera.