Un altro passo avanti verso la rete europea dei comuni solidali

Una giornata importante, quella di oggi, per il progetto "Solida".

La mattina è trascorsa facendo conoscere meglio a tutti i partner la realtà locale del comune croato di Erdut, che aderirà alla Rete Europea dei Comuni Solidali insieme alle altre municipalità espressione di sette stati dell'Unione Europea.

Per cui, dopo la visita al santuario mariano di Aljmas e alla torre di Erdut ci si è recati a conoscere dettagliatamente un'importante realtà economica del territorio come l'azienda vinicola della famiglia Adamovic-Ceh.

Il pomeriggio è stato invece dedicato alla presentazione dei partner del progetto e delle loro politiche a sostegno delle attività di volontariato a livello locale.

Per quanto riguarda la delegazione del comune di Gioiosa Ionica, l'assessore Luca Ritorto ha illustrato l'importanza delle politiche di accoglienza dei migranti richiedenti asilo e rifugiati ma si è anche soffermato sul lavoro delle molteplici realtà associative riunite nella Consulta delle Associazioni. L'assistente sociale Sonia Bruzzese ha approfondito il tema del volontariato.

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Suely Di Marco, di Re.co.sol. e responsabile della comunicazione del progetto Solida, ha presentato a tutti i partner il sito web di Solida prodotto dalla Rete dei comuni solidali. (www.solidapro.eu) Successivamente, è stato proiettato il cortometraggio "Mer Rouge", del regista gioiosano Alberto Gatto, che è stato molto apprezzato.

Infine, Giovanni Maiolo, membro del coordinamento nazionale di Re.co.sol., ha esposto con chiarezza le modalità organizzative con le quali verrà avviato il processo di costruzione della prima rete europea dei comuni solidali.