Reggio, il 16 dicembre “Normanni e visi d’arabi” al Palazzo della Cultura

Si terrà sabato 16 dicembre presso il palazzo della cultura P. Crupi di Reggio Calabria, la presentazione del libro "Normanni e visi d'Arabi" del poeta Sebastiano Impala'.

L'autore, siciliano di nascita ma reggino d'adozione, è alla sua seconda fatica letteraria dopo "Ossigeno e pensieri", vincitore di numerosi premi su tutto il territorio nazionale, attraverso "Normanni e visi d'arabi" offre uno spaccato vivo della sua personalità, delle sue origini, in quello che sembra quasi un diario di viaggio.

L'idea alla base della presentazione del volume, è quella di utilizzare l'occasione dell'evento di promozione, per effettuare una analisi del ruolo della poesia come collante di aggregazione e crescita.

L'iniziativa, programmata dall'ass. culturale il Giardino di Morgana e dalla Città Metropolitana di Reggio Calabria, si inserisce in un programma di eventi volti alla valorizzazione dell'incredibile patrimonio custodito presso l'importante centro culturale di via E. Cuzzocrea a Reggio. Il polo culturale somma alla splendida collezione del museo San Paolo, l'inestimabile collezione confiscata a Gioacchino Campolo, che vede tra le opere alcune firme di caratura internazionale come Dalì o Guttuso.

Questo importantissimo polo culturale, vettore di messaggi positivi, che coniuga all'arte il fondamentale principio del rispetto delle regole del vivere civile, deve assolutamente diventare meta d'attrazione di un'area della città che presenta tantissime peculiarità come i siti delle mura greche del Trabocchetto e della Collina dell'Angelo, oltre al Santuario di San Gaetano Catanoso.

Attesi alla presentazione del libro, Filippo Quartuccio, delegato alla cultura della Città Metropolitana, Anna Maria Franco, direttrice del palazzo della cultura, Maurizio Vetri, editore dell'omonima casa editrice.

L'evento si snoderà in una chiacchierata informale tra Sebastiano Impalà e Domenico Guarna, pres. de Il Giardino di Morgana, arricchita dal reading della bravissima Daniela Scuncia.

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