Rizziconi (RC), un arresto per violazione di sigilli

Nella serata di sabato, i Carabinieri della Stazione Rizziconi ed i militari della Capitaneria di Porto – Guardia Costiera di Gioia Tauro,hanno arrestato in flagranza di reato, Domenicantonio Ferraro, 50enne, già noto alle FF.OO., poiché infrangeva i sigilli apposti al proprio frantoio sottoposto a sequestro per violazione di norme ambientali.

L'arresto è giunto all'esito di un'attività di controllo volta ad accertare il rispetto delle prescrizioni imposte a Ferraro, poiché personale della Capitaneria di Porto il 05 dicembre scorso lo deferiva in stato di libertà per gravi violazioni ambientali.

In quella circostanza infatti, il frantoio di Ferraro veniva sottoposto a sequestro al fine di inibire la prosecuzione dell'attività lavorativa e prevenire, dunque, ulteriori sversamenti sul suolo e nelle acque sotterranee; già da qualche giorno, infatti, alcuni cittadini avevano segnalato una colorazione anomala della acque del Fiume Budello, da ricondurre presumibilmente allo sversamento di reflui derivanti proprio dalla lavorazione delle olive.

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Così, sabato scorso, quando i Carabinieri e la Capitaneria di Porto hanno fatto accesso all'interno del frantoio, hanno scoperto che il titolare aveva provveduto a violare i sigilli con l'intento di svolgere regolarmente la propria attività lavorativa mediante l'uso dei macchinari sottoposti a sequestro.

Per tali violazioni il Ferraro è stato arrestato e tradotto presso la propria abitazione in regime di arresti domiciliari in attesa della celebrazione delrito direttissimo.