Reggio, la Cisl: “Procedura di licenziamento operatore della polizia municipale è pesante”

"Ancora un ulteriore provvedimento disciplinare nei confronti di un altro operatore della Polizia Municipale del Comune di Reggio Calabria. E' stato ormai superato abbondantemente il record assoluto di tutti i tempi: oltre cento contestazioni disciplinari comminate agli agenti negli ultimi mesi per ogni sorta di pretestuosa ragione e motivazione.

Ma quello di ieri è veramente pesante. Il dirigente del Comando Polizia Municipale ha avviato il procedimento disciplinare nei confronti di una dipendente ai sensi dell'art. 55 quater del D. Lgs. n. 165/2001 (Norme generali sull'ordinamento del lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche), il cui sistema sanzionatorio è stato decisamente inasprito con l'introduzione del D. Lgs. n. 116/2016 (attuativo della riforma Madia) con la previsione dell'applicazione della sanzione disciplinare del licenziamento!

Quando le sarà concesso, l'interessata, fra l'altro Dirigente Sindacale della CISL FP, spiegherà che la sua assenza dal servizio è stata determinata da un cambio turno per sostituzione di altro ufficiale ( autorizzato dallo stesso dirigente che ha poi avviato il procedimento disciplinare) che ha generato un equivoco nella formalizzazione della fruizione del giorno di riposo settimanale spettante alla stessa.

Proprio nei giorni scorsi la CISL Funzione Pubblica reggina ha presentato un esposto/denuncia al Prefetto di Reggio Calabria per descrivere la situazione di forte preoccupazione ed il clima di grande tensione che si sta registrando al Comando, determinata dal "regime punitivo" introdotto in quella Struttura dal citato dirigente.

Tanti sono stati gli appelli e le segnalazioni rivolti al vertice politico relative alla questione. E tante le assemblee, le manifestazioni di protesta e le sollecitazioni di ogni sorta volte ad ottenere, prima fra tutte, una risposta alla richiesta di dare un legittimo Comandante alla Polizia Municipale di Reggio Calabria. Ma fino ad oggi non si è giunti ad alcuna determinazione.

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Molto articolato ed intenso è stato il faccia a faccia di questa mattina fra il Vice Sindaco, Saverio Anghelone, l'Assessore, Giovanni Muraca ed il Segretario Generale della CISL FP, Luciana Giordano, che ha rinnovato la richiesta di un severo ed incisivo intervento del vertice politico per porre fine alla paradossale situazione ormai determinatasi al Comando. Non è ammissibile che una parte di lavoratori, magari i più ligi al dovere, vengano sottoposti a procedimenti disciplinari che potrebbero scaturire nel licenziamento (quello in esame è infatti –purtroppo- solo il primo di una lunga serie di possibili licenziamenti conseguenti al cospicuo numero di dissennate contestazioni disciplinari che pendono sulla testa di molti agenti) senza che nessuno si curi di capire cosa stia succedendo.

Il Vice Sindaco Anghelone e l'Assessore Muraca si sono dimostrati sensibili alla questione, che sarà trattata direttamente con il Sindaco Falcomatà, fuori città per impegni istituzionali, venerdì mattina.

La CISL FP di Reggio Calabria, in attesa di ricevere le giuste risposte dalla Giunta Falcomatà, ha già attivato, intanto, tutte le procedure normativamente previste per tutelare anche nelle sedi giudiziarie i lavoratori vittime di questo scriteriato e strano sistema punitivo". Lo afferma il segretario generale della Cisl Luciana Giordano .