Rifiuti speciali a ridosso della spiaggia: sequestrata area a Capo Bruzzano

sequestroareacapobruzzanoPersonale della Delegazione di Spiaggia – Guardia Costiera - di Bianco ha nel corso della mattinata del 25 agosto proceduto ad apporre i sigilli ad un'area demaniale marittima di circa 4.000 in località Capo Bruzzano del Comune di Bianco, giusta delega all'esecuzione della Procura della Repubblica di Locri per le violazioni previste dal testo Unico Ambientale ( deposito incontrollato di rfiuti) e dal Codice della Navigazione (occupazione abusiva ).

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Le attività di indagine effettuate nello scorso luglio dalla Guardia Costiera di Bianco congiuntamente a personale dell'ufficio tecnico comunale del predetto comune e riferite alla predetta Autorità Giudiziaria, avevano fatto emergere una situazione di grave deturpamento ambientale per la presenza di numerosi rifiuti sulla spiaggia di Capo Bruzzano oltre all'illecita occupazione demaniale dei 3 immobili rinvenuti in tale località.

Nell'area vi era il deposito di ingente quantitativo di rifiuti pericolosi e di rifiuti speciali di vario genere depositati all'esterno di un manufatto adiacente alla spiaggia con presenza di calcinacci, materiali di risulta, suppellettili vari, mobilio in disuso da molti anni.

I 3 manufatti - posti sotto sequestro - posizionati sulla spiaggia risultavano completamente abbandonati ed in precarie condizioni.

Venivano altresì rinvenuti nelle aree limitrofe ulteriori rifiuti quali:

- Nr. 01 carcassa di roulotte;

- Vari pezzi di parti carrozzeria di autovetture;

- Materiale plastico;

- Mobilio abbandonato;

- Frigoriferi in disuso;

- materassi.

Gli immobili e i rifiuti presenti nell'intera area posti sotto sequestro penale sono state affidate in custodia giudiziale al Responsabile dell'Ufficio Tecnico comunale.