Crotone, indagine su appalto gestione piscina olimpionica. Pm Capoccia: "Tutto sembra normale, ma questa non è legalità"

capocciagiuseppe500"Puo' sembrare che grandi scorrettezze non siano state commesse, perche' ormai tutto e' diventato normale, ma non e' questa la legalita'". Lo ha detto il procuratore della Repubblica di Crotone, Giuseppe Capoccia, nel corso della conferenza stampa con cui sono stati resi noti i dettagli dell'indagine sulla gestione della piscina olimpionica condotta dalla Digos di Crotone fociata, questa mattina, nell'applicazione della misura cautelare del divieto di dimora nella citta' di Crotone per il sindaco, Ugo Pugliese, per l'assessore allo Sport, Giuseppe Frisenda, per il dirigente del Settore urbanistica Giuseppe Germinara e per i rappresentati del consorzio Daippo Emilio Ape e Daniele Paonessa. Nell'ambito della stessa inchiesta viene contestato il reato di abuso d'ufficio a Gianfranco De Martino, ex dirigente del settore Lavori pubblici del Comune di Crotone. 

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"Si tratta di una misura ponderata e scelta per non essere inutilmente devastante, ma era assolutamente necessaria", ha continuato il procuratore Capoccia, sottolineando l'importanza di riaffermare la legalita' nell'azione amministrativa che, come emergerebbe dall'indagine, non ha caratterizzato a suo giudizio la condotta degli amministratori in questa vicenda. (AGI)