Crotone, nuovo stop per lo stadio ‘Scida’? La Soprintendenza chiede lo smantellamento delle strutture amovibili

crotone stadioscidaLa Soprintendenza archeologica ha negato l'autorizzazione all'utilizzo delle strutture amovibili dello stadio Ezio Scida ed ha chiesto che siano smantellate. La decisione arriva malgrado la sentenza del Tar Calabria del 26 giugno 2019 con la quale era stato accolto il ricorso di Comune e Fc Crotone proprio contro il diniego della Soprintendenza che nel 2018 aveva revocato l'autorizzazione concessa per installare le strutture amovibili per ampliare curva Sud e Tribuna coperta per il campionato di Serie A 2016-2017. Secondo i giudici del Tar "le strutture non insistono sull'area vincolata direttamente per essere custode dei reperti archeologici, ma sono solo su area limitrofa sulla quale dal 1981 grava vincolo 'indiretto' in quanto fascia di rispetto alla prima". Il soprintendente Mario Pagano, rispondendo alla richiesta del Comune dello scorso 11 luglio, ha rinnovato la sua richiesta di smantellamento delle tribune amovibili con motivazioni simili a quelle che il Tar ha ritenuto inidonee. Una risposta che arriva oltre un mese dopo la richiesta del Comune ed alla vigilia della partita di Coppa Italia prevista allo stadio Scida per domenica 11 agosto.

--banner--

Pagano, nella lettera di diniego, scrive "e' in corso un articolato programma di valorizzazione (Antica Kroton) che e' stato avviato e che sara' esteso anche all'area provvisoriamente occupata dalle tribune temporanee". Il soprintendente, inoltre, diffida la societa' minacciando l'invio dei Carabinieri del nucleo tutela del patrimonio culturale "per attivare, in caso di inadempienza, i provvedimenti per la rimozione in danno". Il Comune di Crotone ha gia' dato mandato ai propri legali per un ricorso urgente al Tar con richiesta di sospensiva del diniego.