Fallimenti pilotati nel Crotonese, il procuratore Capoccia: “Qui non c’è impunità per nessuno”

Capoccia Giuseppe 500nuova"Questa indagine deve segnare per Crotone l'idea che qui non c'è impunità per nessuno. Questo territorio è presidiato al pari di tutti gli altri territori dello Stato italiano in maniera efficace ed egregia dalla magistratura e dalle forze dell'Ordine, in questo caso la Guardia di finanza". Lo ha detto il procuratore della Repubblica di Crotone Giuseppe Capoccia, nel corso della conferenza stampa in cui sono stati illustrati i particolari dell'operazione di polizia economico finanziaria "Ginetto" condotta dalla Guardia di finanza di Crotone tra questa provincia, Piemonte, Liguria e Lombardia. "Le aziende sequestrate - ha aggiunto Capoccia - non risiedono a Crotone, a Crotone abbiamo trovato, facendo un parallelo con le discariche, i 'rifiuti'. E allora è un momento essenziale per dire che a Crotone non si lasciano più 'rifiuti', nemmeno di aziende decotte, aziende che non avevano collegamenti con Crotone e che qui sono venute a fallire perché a Crotone si pensava, ma si sbagliavano, che ci fosse una certa inerzia". Per il comandante regionale della Guardia di finanza gen. Fabio Contini, le indagini consentono alle fiamme gialle "come polizia economico e finanziaria di espletare al meglio l'esercizio delle proprie attribuzioni per consentire al territorio di progredire economicamente in un contesto sano, pulito in cui la concorrenza sia leale, perché solo la concorrenza leale tra imprese dà crescita economica reale duratura nel tempo e che porta benessere al territorio". Contini ha detto inoltre che "grazie alla magistratura sempre più attenta e sempre più competente, si cresce tutti assieme e anche la Procura di Crotone ha dimostrato eccellenza nella nostra materia che non è sempre così semplice. Quando questi due fattori funzionano, polizia presente e magistratura che dà il suo input dando valore aggiunto, si assicurano responsabili di reati solo apparentemente meno preoccupanti di altri". Il comandante provinciale di Crotone della Guardia di Finanza col. Emilio Flora, ha detto che la presenza del procuratore e del comandante regionale sono "per tutti il segno, la testimonianza di quanto queste attività investigative siano importanti per questa terra". Alla conferenza stampa ha partecipato anche il ten.col. Giuseppe Laterza, comandante del nucleo di Polizia tributaria di Crotone che ha spiegato nel dettaglio gli aspetti tecnici dell'operazione.

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