Corigliano-Rossano (Cs), “Cambiamenti climatici e danni all’agricoltura. Quale ruolo per le assicurazioni?”: l’evento promosso dalla O.P. Ortocal

Cooperazione, prevenzione, qualità e tutele. Questi gli ingredienti principali per una agricoltura al passo con i tempi e in grado di superare le avversità che provengono da più parti. Se ne è discusso, alla presenza di qualificati relatori, nel corso dell'incontro formativo "Cambiamenti climatici e danni all'agricoltura: quale ruolo per le assicurazioni?" promosso dalla O.P. Ortocal Società Cooperativa Agricolae tenutosi giovedì 23 maggio presso il centro di Eccellenza dell'area urbana di Corigliano. L'iniziativa, organizzata nell'ambito del progetto "Ortofrutta 2030" finanziato dal Programma di Sviluppo Rurale della Regione Calabria 2014-2020, Misura 1.2.1,rappresenta l'avvio di un ciclo di eventi in programmae ha inteso offrire un momento di approfondimento su tutto ciò che concerne i rischi cui sono esposti i produttori e gli imprenditori agricoli.

I lavori, introdotti e moderati da Nicola Cumino, Vicepresidente OP Ortocal Società Cooperativa Agricola, hanno affrontato sotto diversi profili la tematica relativa agli effetti dei cambiamenti climatici che, caratterizzati da instabilità e fenomeni anomali, stanno mettendo a dura prova l'intero settore dell'agricoltura. Da qui la volontà degli organizzatori di promuovere un dibattito con accademici ed operatori del sistema assicurativo e bancario, coinvolgendo anche l'azienda di brokeraggio leader mondiale Aon spa, per approfondire come e in quale misura i rischi influenzano la produttività e la stessa sopravvivenza delle aziende agricole e quali sono gli strumenti a disposizione per gestirli e ridurli.

La sessione di lavoro è stata aperta dal Prof. Fabian Capitanio, Docente di Economia e Politica Agraria dell'Università degli Studi di Napoli Federico II, che ha introdotto le tematiche della gestione del rischio nei nuovi scenari globali soffermandosi su come può essere migliorato il sistema di intervento pubblico, alla luce dei nuovi scenari.

Sono seguiti gli interventi degli operatori del sistema assicurativo e bancario, che hanno approfondito gli strumenti a disposizione in grado di aiutare l'impresa agricola nella corretta gestione del rischio agricolo. Il Dott. Carlo Costantini Scala, Specialty Agribusiness AonSpA, haillustrato in maniera dettagliata gli strumenti messi in campo dalla Aon Servizi Assicurativi per i rischi in agricoltura. Il Direttore HUB Alto Jonio Banca di Credito Cooperativo Mediocrati, Luigi Bettolino, ha affrontato il tema del ruolo delle banche per favorire il settore agricolo e, in particolare, per i rischi in agricoltura.

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La tendenza, ormai, è quella di trasferire il rischio a terzi, confermata anche dalle linee europee dettate dalla Pac, la Politica Agricola Comune 2014/2020. Il ricorso alla prevenzione, così come alle forme di tutela assicurativa, diventa lo strumento da prediligere al giorno d'oggi, affidandosi a strumenti adeguati e mirati. In tale ambito si è rivelata azzeccata la scelta di far interloquire la platea con l'azienda Aon Spa, che ha fatto conoscere in maniera più approfondita tutte le possibili soluzioni per far fronte ai vari rischi cui è esposto il settore agricolo.

A conclusione dei lavoril'intervento del dott. Giacomo Giovinazzo, Direttore Generale dipartimento agricoltura della Regione Calabria, il quale ha stimolato un partecipato dibattito che ha visto protagonisti produttori, imprenditori e referenti di O.P. provenienti anche da altre province.