Il 27 aprile “Cinque sensi di marcia” esplora la Cosenza archeologica

Nuovo appuntamento sabato 27 aprile a Cosenza con "Cinque sensi di marcia", le escursioni legate al trekking urbano, promosse mensilmente dall'Assessorato al turismo e marketing territoriale guidato da Rosaria Succurro, alla riscoperta della città storica e dei suoi angoli più suggestivi, soprattutto quelli meno frequentati.
Tema dell'itinerario di sabato 27 aprile sarà la "Cosenza archeologica – Alla scoperta delle radici della città bruzia".
"Per Cinque sensi di marcia di aprile riproponiamo, a distanza di qualche tempo, un itinerario molto suggestivo, che ci è stato sollecitato da più parti - afferma l'Assessore al turismo e al marketing territoriale Rosaria Succurro – e che ci condurrà alla scoperta della nostre radici. Siamo orgogliosi della longevità della nostra iniziativa che registra un numero di appassionati sempre in continua crescita. Accanto ai cosentini che si lasciano guidare alla riscoperta della città antica, è in aumento il numero dei visitatori che, con la loro partecipazione, alimentano quel turismo culturale verso il quale l'Amministrazione comunale guidata dal Sindaco Mario Occhiuto guarda con sempre maggiore attenzione ed interesse".

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Il percorso avrà inizio da Piazza dei Valdesi (partenza fissata alle ore 15,30) per poi addentrarsi nel quartiere di Santa Lucia dove saranno illustrati i pannelli del Museo Storico all'aperto dedicati alle più antiche fasi di occupazione della città. Si raggiungerà quindi il palazzo signorile di Via San Tommaso dove si potrà ammirare l'area archeologica riportata alla luce nei sotterranei dell'edificio durante lavori di risanamento del quartiere. Ritornando su Corso Telesio, si proseguirà per Piazza Vittime Civili di Guerra dove, nascosto nella facciata posteriore della Casa delle Culture, è conservato un tratto delle mura di cinta della città, di epoca romana. Da qui, attraversando Lungocrati Miceli e Lungocrati Alighieri, ci si sposterà nel quartiere della Massa per visitare il Museo dei Brettii e degli Enotri alla scoperta del ricco patrimonio archeologico della città e del suo territorio (costo d'ingresso 2,00 €). Il Museo, ospitato nel complesso monumentale di S.Agostino, si caratterizza per la ricchezza e la varietà dei reperti provenienti dalla città e da località limitrofe, e che comprendono materiali che abbracciano un ampio arco temporale: dai resti ossei del Paleolitico superiore rinvenuti nelle grotte di Cirella (sulla costa tirrenica della Calabria) fino ai reperti di epoca romano-imperiale (III sec. d.C.) provenienti dalla città stessa. Le prenotazioni per partecipare al percorso si raccolgono al punto informativo di Piazza XI Settembre o presso l'Ufficio Turismo di San Domenico,oppure telefonando al numero 328.1754422 o inviando una mail all'indirizzo info@cosenzaturismo.it .