Meetup ‘Cosenza e Oltre’: “Deplorevole comportamento sindaco Occhiuto nei confronti del ministro Bonisoli”

"Il Meetup Cosenza e Oltre, in merito alle dichiarazioni rilasciate dal sindaco di Cosenza sulla visita in città del ministro ai Beni e alle Attività culturali, Alberto Bonisoli, stigmatizza le parole, le vignette caricaturali e i toni estremamente offensivi usati nei confronti del ministro, dei parlamentari del movimento 5 stelle e degli scriventi. Ribadiamo che il Meetup Cosenza e Oltre è costituito da cittadini che impegnano il proprio tempo e le loro risorse in modo gratuito al servizio della comunità. Il comportamento del sindaco Occhiuto, di tanti suoi collaboratori, dei suoi seguaci sui social e soprattutto dei suoi fake è deplorevole e privo di rispetto per tutti coloro i quali, democraticamente, hanno fatto scelte politiche diverse da quelle dei suoi adepti. È gravissimo che il sindaco e il suo entourage si siano espressi in maniera altamente aggressiva nei confronti dei cittadini attivi, impegnati a rendere trasparente l'iter burocratico dei finanziamenti stanziati per il centro storico. Non è accettabile che si definisca un ministro della Repubblica con le parole utilizzate da Occhiuto nei giorni precedenti la visita, né che si postino su facebook vignette che lungi dall'essere ironiche sono palesemente diffamatorie, come ha fatto un istruttore del Nucleo Decoro urbano.Si auspica che in futuro i toni del primo cittadino diventino consoni alla carica che ricopre da circa otto anni e che si astenga dal pronunciare parole calunniose nei riguardi degli attivisti.

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"Questa volta ci ha definito "Bravi" di manzoniana memoria. È doveroso, tuttavia, precisare che il Meetup Cosenza e Oltre non ha avuto alcun ruolo nella definizione della visita del ministro, come affermato anche da Bonisoli stesso, visto che i programmi di un ministro sono pianificati dalla sua segreteria. Non sono, inoltre, passate inosservate le dichiarazioni di Giacomo Mancini sui media: definire una passerella la visita di Bonisoli a Cosenza e scagliarsi alla maniera del sindaco e dei suoi amici è stato non solo inopportuno, quanto paradossale. La passerella, infatti, è così piaciuta alla consorte del signor Mancini, presente all'incontro con il ministro, che ha chiesto con insistenza e ottenuto di prendere la parola dopo gli interventi delle altre associazioni, come riportato dai giornali. Non ci meravigliamo più di tanto dopo aver visto Giacomo candidarsi contemporaneamente in due schieramenti opposti. Evidentemente è un'abitudine che condivide con la moglie". Lo scrive, in una nota, il Meetup "Cosenza e Oltre".