Lucano: “Non mi fido di Minniti, sinistra deve ripartire da uguaglianza sociale. Europee? Voglio fare il sindaco”

LucanoMimmo4 ottobre2buona"Non posso parlare di nuovi sviluppi di indagine, ma di certo posso dire che tutto adesso assume una chiave di lettura nuova che nessuno aveva considerato prima". Lo ha detto il sindaco sospeso di Riace, Domenico Lucano, parlando con i giornalisti a Rende, a margine del congresso della Cgil calabrese, i cui lavori si sono aperti con un intervento proprio di Lucano. Lucano ieri è stato sentito per tre ore come persona informata sui fatti dal Procuratore aggiunto della Dda di Reggio Calabria, Giuseppe Lombardo.

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"Sono contento - ha aggiunto il sindaco sospeso di Riace - che la Procura di Reggio si stia occupando di alcuni esposti che avevamo presentato. Non mi ritengo una persona speciale. Sono anzi l'ultima delle persone e sono orgoglioso di questo. Sono qui perché rappresento una storia che sta occupando gli scenari nazionali del dibattito politico e giudiziario".
"Sulla sinistra che vuole imboccare la strada verso gli orizzonti segnati dall'ex ministro dell'Interno, che si potrebbe candidare a segretario del Pd, non ho fiducia", ha poi affermato Lucano. "La sinistra - ha aggiunto - deve ripartire dal concetto di uguaglianza sociale".

Su una sua possibile candidatura al Parlamento europeo Lucano ha affermato: "Non ci penso proprio a candidarmi alle elezioni europee. Voglio solo tornare a fare il sindaco".