Parise (Fidas): "A un passo dalla chiusura del laboratorio di analisi dell'ospedale di San Marco Argentano"

«Da giugno il laboratorio analisi presente presso l'ex ospedale di San Marco Argentano potrebbe non essere più operativo.» Con queste parole il presidente della federazione regionale Fidas Calabria, Antonio Parise, lancia il monito sul futuro di uno dei punti nevralgici del nosocomio normanno. «Dal mese di giugno infatti, due dei tre operatori sanitari presenti nel laboratorio analisi andranno in pensione, questo porterà inevitabilmente al blocco delle funzioni, qualora non venissero sostituiti. -commenta il presidente della Federazione dei Donatori di Sangue Calabresi, Antonio Parise- San Marco ha un punto di primo intervento, che seppur delegittimato, continua ad operare con grande tenacia e costanza. Avere un laboratorio analisi dismesso non permetterà al PPI di effettuare i primi esami chimici, come per esempio l'emocromo, che consente di determinare in maniera celere lo stato di salute del paziente. Sappiamo bene che il decreto del commissario ad Acta prevede che la futura Casa della Salute di San Marco Argentano sia sprovvista del laboratorio analisi, e che quindi in futuro sarà presente solo il punto prelievi, ma fino a quando non avverrà la completa riconversione del presidio, il territorio tutto ha bisogno di un laboratorio analisi efficiente ed efficace.» Parise, componente inoltre del comitato tecnico delle attività trasfusionali della Regione Calabria, conclude, «Siamo disponibili ad un tavolo di concertazione con gli organi preposti, già avvisati della condizione, affinché si possa dare a questo territorio la dignità che merita. Respingiamo altresì, qualsiasi strumentalizzazione politica che le nostre parole potrebbero causare.»

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