Centro storico di Rende (Cs), Miceli (M5S): “Manna annulli delibera”

"Ai vuoti proclami di Manna ormai siamo abituati. Noi e i cittadini di Rende. La cosa più triste è sentirlo ancora parlare di centro storico. Aveva promesso assessori stabili nel borgo antico, un rilancio del turismo (continua a stanziare solo 9mila euro nel bilancio di previsione per questo settore), strategie e visioni, tutto inesorabilmente disatteso. Basti pensare ai numeri del Museo Bilotti: meno di 500 presenze all'anno. Un fallimento completo.

Le contraddizioni di Manna sono evidenti studiando le carte che ha prodotto. Come la delibera di Giunta (parliamo di tre Giunte fa) n° 236 del 2015 che vieta manifestazioni politiche delle forze di minoranza nell'unica sala di rappresentanza pubblica gestita dal Comune di Rende attualmente utilizzabile, al Museo Civico. Le uniche manifestazioni consentite riguardano "esclusivamente eventi a carattere istituzionale, di notevole e comprovata rilevanza culturale ovvero per eventi organizzati e/o patrocinati dall'Amministrazione comunale".

Più volte abbiamo contestato questa delibera. Ora lo facciamo pubblicamente, dopo le dichiarazioni inconsistenti del sindaco. Che parla cercando sempre di stravolgere la realtà.

La verità è che Manna cerca di bloccare le attività politiche dei gruppi di minoranza al centro storico perché sa di aver fallito su tutta la linea. La come in altre aree sensibili della città, vedi ad esempio nell'area dell'ex Legnochimica.

Chiediamo dunque al sindaco e alla sua attuale maggioranza di ritornare sui suoi passi e superare quella inutile delibera consentendo a tutti i gruppi politici, e non solo all'amministrazione comunale, quindi alla sola maggioranza, di poter discutere tematiche di interesse generale nella sala di rappresentanza del Comune di Rende al Centro storico". Lo afferma Domenico Miceli, Capogruppo MoVimento 5 Stelle al Comune di Rende.

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