Continua lo sciopero alle Serre di Sibari dell'Azienda Agricola Bonsai Agostino Caligiuri Sas

"Prosegue lo sciopero ad oltranza con astensione dal lavoro delle lavoratrici e dei lavoratori dipendenti dell'Azienda Agricola Bonsai Agostino Caligiuri Sas presso le Serre per la produzione di pomodori ciliegino in località Sibari nel Comune di Cassano allo Jonio.

Già da alcuni mesi le braccianti hanno intrapreso una lotta per il salario ed il lavoro dignitoso, rivendicando la corresponsione di salari arretrati, ovvero il pagamento delle retribuzioni alle normali scadenze di paga.

Nel mese di dicembre e prima delle festività di fine anno si era giunti ad un accordo con precisi impegni circa l'erogazione dei salari arretrati, da parte del titolare dell'azienda agricola Andrea Caligiuri, che sono stati dallo stesso puntualmente disattesi.

A seguito del mancato rispetto dell'accordo raggiunto in dicembre scorso il Sindacato ha cercato in ogni modo di interloquire con l'imprenditore ma con esito negativo anche per il tramite di Confagricoltura di Cosenza.

Così che nel mese di febbraio scorso la Flai – Cgil Federazione Territoriale di Castrovillari rivolgeva espressa richiesta di convocazione delle parti all'Ispettorato Nazionale del Lavoro, Ispettorato Territoriale di Cosenza, al fine di definire di comune accordo e con un esame congiunto le prospettive delle problematiche salariali in atti.

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Mentre l'Ispettorato Territoriale del Lavoro di Cosenza convocava e riconvocava le parti, l'Azienda ha pensato bene di chiamare al lavoro otto lavoratrici, che si sono recate al lavoro nel giorno di lunedì 19 u.s. a bordo di un furgone, lasciando a casa le proprie dipendenti storiche che insistevano nella rivendicazione del pagamento dei salari arretrati e per diverse mensilità delle annate agrarie 2016 e 2017. Questo in violazione di precise norme contrattuali e di legge che danno il diritto alle lavoratrici avventizie della continuità occupazionale nelle varie fasi colturali.

E' a questo punto che il Sindacato delle braccianti, la Flai – Cgil di Castrovillari, ha prontamente dichiarato lo sciopero, dall'alba al tramonto e a tempo indeterminato, ovvero fino a quando le lavoratrici agricole non verranno retribuite come in diritto e quindi garantita loro la continuità occupazionale come per legge.

Le lavoratrici sono ormai da diversi giorni che fanno sciopero presidiando gli accessi aziendali a Sibari, rivendicando con forza e determinazione salario e lavoro dignitoso.

E' di oggi la convocazione della riunione da parte dell'Ispettorato Territoriale del Lavoro di Cosenza dove l'imprenditore Andrea Caligiuri, titolare dell'Agricola Bonsai Agostino Caligiuri Sas, ha inteso disertare la riunione in polemica con le azioni di rivendicazioni salariali ed occupazionali delle maestranze e della Flai – Cgil di Castrovillari che guida lo sciopero.
Mentre il Sindacato era presente in persona del Segreatrio Generale Silvano Lanciano insieme alle rappresentanze sindacali aziendali delle lavoratrici.

Nel pomeriggio si è tenuta l'assemblea della lavoratrici in campo, ovvero dinanzi agli accessi dell'Azienda, dove è stato deciso all'unanimità di proseguire la lotta ad oltranza per rivendicare il diritto al salario ed alla riassunzione contro ogni forma di sfruttamento e per contrastare con la lotta in campo il ricorso a deprecabili forme di caporalato attraverso l'utilizzo delle così dette "cooperative senza terra" che sono comunque intermediazione di manodopera agricola, vietata dalla legge.

Il Sindacato intende affermare principi di legalità nei rapporti di lavoro in tutto il distretto agricolo, battendosi sul campo contro le cattive pratiche di illegalità e sfruttamento, per il lavoro dignitoso e la certificazione etica delle produzioni agricole in tutte le filiere del nostro distretto agricolo.

Né alle Organizzazioni Professionali Agricole di riferimento di tali imprenditori sarà consentito di continuare a fare il bello ed il cattivo tempo in rapporto ai diritti negati alle lavoratrici agricole.

Il Sindacato, la Flai – Cgil di Castrovillari, intende richiamare alla responsabilità i livelli istituzionali preposti al controllo ed alla repressione per contrastare efficacemente pratiche di illegalità e sfruttamento del lavoro agricolo.

La lotta è solo cominciata".

La nota del Segretario Generale Flai – Cgil Federazione Territoriale di Castrovillari, Silvano Lanciano