Cosenza, Arnoni (IDM): "Dipendenti comunali non ricevono i buoni pasto da mesi"

«Molti sono i dipendenti del Comune di Cosenza che si sono rivolti nei giorni scorsi presso la nostra sezione cittadina, per lamentare il mancato pagamento dei buoni pasto da parte dell'Ente. Pare che, per come riferito da alcuni stessi dipendenti, il Comune di Cosenza da diverse settimane, ormai mesi, non versa i buoni pasto ai propri dipendenti, per i rientri settimanali che effettuano in ufficio. Il risultato di questa querelle è che di questi tempi, proprio nel periodo delle festività del Natale, e per incentivare anche i consumi, i dipendenti non ricevono quanto dovuto per legge. La motivazione, stando alle indiscrezioni trapelate nei corridoi di Palazzo dei Bruzi, pare risieda nel mancato pagamento del fornitore da parte dell'Ente. La ditta, infatti, pare non sia più disponibile a fare credito, fino a quando non si salda il pregresso. Ed evidentemente il pregresso ammonta a migliaia di euro. La notizia circola negli ambienti del Comune da fine Ottobre, ma adesso si sta delineando un caso visto i migliaia di buono pasto arretrati e visto il periodo! A quanto punto, essendo stati interessati del caso direttamente da molti dipendenti, e qualora la notizia dovesse essere riscontrata, non possiamo esimerci dal sollecitare il Sindaco a pagare i creditori e ridare il giusto rimborso in buono pasti ai lavoratori del Comune di Cosenza. Non si comprende nemmeno come si possano spendere tanti soldi pubblici in luminarie, concerti e quant'altro, per l'organizzazione (certamente anche necessaria) delle "buone feste cosentine", e non pensare anche alle priorità dei propri dipendenti, agli incentivi sociali per i meno abbienti, che non possono consistere solo in un paniere simbolico. Chiediamo, dunque, che l'amministrazione comunale pensi anche alle "buone feste" per i propri dipendenti e per quei cosentini che non hanno possibilità di passare un sereno Natale», è quanto si legge in una nota trasmessa dall'Avv. Michele Arnoni, "Italia del Meridione" di Cosenza.

--banner--