Sanità, il sindaco di Cetraro si schiera con Oliverio

"Le inaccettabili parole del Ministro della Salute, Beatrice Lorenzin, sul commissariamento della sanità in Calabria, svelano le reali motivazioni che sono alla base di scelte che limitano la potestà legislativa del consiglio regionale tentando di conservare una posizione di potere del commissario rispetto al quale anche i tavoli interministeriali hanno sancito il fallimento di cui solo il ministro non si è accorta. Le dichiarazioni della Lorenzin confermano, dunque, che dietro la sanità calabrese vi siano solo ragioni politiche e di potere che bisogna denunciare in ogni sede e che hanno messo a dura prova il proverbiale e riconosciuto stile istituzionale del Presidente Oliverio verso il quale confermiamo incondizionata fiducia per l'opera di bonifica che faticosamente sta tentando di realizzare con tutte le difficoltà che antiche resistenze e sacche di potere oscure si ostinano a rendere difficile. In qualità di Sindaco confermo la mia totale solidarietà al Presidente annunciando fin da ora che sarò al suo fianco con tutta la mia comunità per difendere il sacrosanto diritto alla salute dei calabresi. Spero che tutto il partito democratico sostenga le giuste battaglie del Presidente mettendo fine in sede del Consiglio dei Ministri a questa grave ingiustizia consumata ai danni di una intera regione. Mi permetto di sollecitare il partito democratico perché credo fortemente nell'azione riformista del suo segretario nazionale e perché a questo partito, ormai da tempo, rivolgo il mio consenso elettorale che sono certo, a breve, potrà diventare ufficiale proprio in virtù della battaglia che il PD saprà offrire alla causa dei calabresi e del suo Presidente. Al contempo chiedo a tutti i colleghi Sindaci di unirsi alla battaglia del Governatore della Calabria affinché le nostre comunità possano finalmente liberarsi dai lacci del commissariamento della sanità che in questi anni ha solo sperperato risorse alle spalle dei calabresi". Lo afferma in una nota Angelo Aita, Sindaco di Cetraro.

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