Pendolari della linea jonica dicono "No" alla fusione di Rossano e Corigliano Calabro (Cs)

Anche il comitato dei pendolari della linea Jonica, vuole dire la sua in proposito di fusione.

"Nei proclami dei giorni scorsi abbiamo letto che con la fusione verrà realizzata la nuova stazione ferroviaria, che dovrebbe sorgere nei pressi del comune unico, nato dalla fusione. Chi scrive questo lo fa senza conoscere lo stato delle cose, mente sapendo di mentire, lo fa solo per racimolare qualche voto e per riempire il volantino pro fusione di facili e leggere promesse, lo fa per colmare il vuoto con il nulla. Grazie ai comitati dei pendolari, ai tanti cittadini, associazioni e movimenti politici, siamo riusciti a scongiurare la soppressione della linea ferroviaria Jonica e siamo riusciti ad ottenere l'apertura di stazioni che altrimenti restavano senza una fermata".

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"Un ulteriore apertura di una fermata nel comune unico che dovrebbe sorgere, secondo i benpensanti a metà strada fra Rossano e Corigliano, comprometterebbe la conseguente chiusura di stazioni come Calopezzati o Mandatoriccio. Non capiamo, inoltre, tutto questo improvviso interesse per la ferrovia Jonica, dal momento che non abbiamo mai notato il sostegno dei presunti fusionisti o delle 100 associazioni che siano, non esiste un solo comunicato stampa a supporto delle rivendicazioni dei pendolari. Tuttavia, i pendolari invitano a votare No e lo fanno sostenendo le seguenti motivazioni:

1) Vota NO perché non esiste un vero progetto di fusione, è tutto improvvisato e questo porterà benefici ai furbi e problemi al popolo pendolare.

2) Vota NO perché non hanno voluto che anche Sibari partecipasse alla Fusione. Non ci può essere uno sviluppo senza una parte fondamentale della Sibaritide.

3) Vota NO perché non ci dicono quali saranno i costi della fusione, il che tradotto in altri termini, porterà ad un aumento dei tributi.

4) Vota NO perché gli incentivi statali sono decisamente insufficienti rispetto al bilancio dei comuni, poiché la legge era stata pensata per i piccoli comuni.

5) Vota NO perché quando due soggetti decidono di unirsi, prima si devono fare patti chiari.

6) Vota NO perché le due Città hanno una storia antica e un patrimonio architettonico e culturale che va rivalutato a livello economico, ed è fonte di ricchezza umana, per questo devono marciare compatte nelle sfide globali ma in autonomia.

7) Vota NO perché l'identità e la storia valgono più di un vantaggio effimero e illusorio.

8) Vota NO Perché chi ti propone la fusione è il vecchio travestito da nuovo, spesso sono coloro che ci hanno portati al fallimento attuale. Basta informarsi sui nomi di chi, nei convegni, parla a favore della fusione.

9) Vota NO perché non ci sono certezze circa i vantaggi effettivi.

10) Vota NO perché non è stata ancora stabilita dove sarà la sede comunale all'indomani della fusione, Corigliano e Rossano diventeranno l'uno la frazione dell'altro, senza che i cittadini ne siano a conoscenza prima del voto.

11) Vota No perché Corigliano e Rossano sono realtà troppo complesse e distanti fra di loro, per fondersi senza un progetto.

12) Vota NO perché non c'è stato nessun coinvolgimento del Popolo e il tutto è frutto di un elite Politica e di forze esterne, sempre pronte a fare sciacallaggio sulle spalle della gente".