Tentato furto alla casa d’accoglienza ‘Oasi di misericordia di Catanzaro, Abramo e Concolino: “Gesto grave”

"Il tentato furto con scasso ai danni della casa d'accoglienza "Oasi di misericordia", gestita dalla Fondazione Città Solidale, è un gesto di assoluta gravità perché, oltre all'ingente danno economico, colpisce direttamente i tanti utenti che quotidianamente ricevono cura e assistenza all'interno della struttura". Lo affermano il sindaco Sergio Abramo e l'assessore alle politiche sociali Lea Concolino. "Nell'auspicio – continuano - che le forze dell'ordine facciano luce sull'episodio individuando al più presto i responsabili, vogliamo rivolgere la nostra più sincera vicinanza ad una realtà che da tanto tempo porta avanti con impegno e sacrifici la propria mission nel sociale e con cui l'amministrazione collabora per cercare di fornire di sostegno a chi ha più bisogno. Il lavoro svolto dagli operatori della casa d'accoglienza costituisce una risorsa insostituibile e l'amministrazione, consapevole del ruolo rivestito dalla Fondazione Città Solidale, come da tante altre realtà impegnate nel sociale, continua e continuerà a garantire il proprio supporto istituzionale a beneficio delle fasce deboli".

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L'assessore Concolino ha spiegato, inoltre, che "il settore politiche sociali nei mesi scorsi ha avuto il via libera dal Ministero del lavoro, Direzione generale per la lotta alla povertà e la programmazione sociale, per lo stanziamento di circa 180mila euro per il contrasto alla grave emarginazione e alla condizione dei senza fissa dimora. Il Comune di Catanzaro sta così procedendo alla definizione e successiva pubblicazione del bando di coprogettazione, al fine di individuare le misure da mettere in campo per individuare e aggredire i fenomeni di povertà sul nostro territorio".