Catanzaro, cura delle demenze: dal Rotary di Strongoli apprezzamenti per la “RaGi”

"La presidente della Ra.Gi. ci ha emozionato col racconto del suo lavoro, dell'umanizzazione per sconfiggere la solitudine con cui il paziente sembra condannato e che, fino a non molto tempo fa, appariva come sua condizione naturale": sono le parole di Novella Lo Giudice, prefetto del Rotary Club di Strongoli, organizzatore del convegno dello scorso fine settimana a Strongoli, nel Crotonese, dedicato alla cura delle persone con demenze.Un convegno con ospite tra gli altri la stessa presidente della Ra.Gi. Onlus di Catanzaro, Elena Sodano.

"Onore al merito delle eccellenze della nostra regione", prosegue Lo Giudice parlando di altri due partecipantiall'evento: lo studente dell'istituto tecnico "Scalfaro" di Catanzaro Antonio Fuoco e il suo docente di informatica Raffaele Teducci, ideatori, in collaborazione con altri studenti, di un dispositivo anti-smarrimento presentato nel mese di febbraio presso la scuola "Scalfaro" nel corso dell'iniziativa "Mai ti perderò"organizzata dallo stesso istituto insieme alla Ra.Gi. Onlus per sensibilizzare le giovani generazioni.

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"Un incontro ricco di semi che spero possano diventare tempesta di cambiamento per le persone che vivono con una demenza e per le loro famiglie", dichiara a proposito del convegno del RotaryElena Sodano. Che per l'occasione presenta l'esperienza portata avanti nei centri diurni di Catanzaro e Cicala secondo un approccio che punta a dare centralità alle relazioni sociali e al rapporto delle persone malate con le comunità locali di riferimento. Il tutto, spiega Sodano, "secondo una visione globale del benessere, considerando gli aspetti biologici, psicologici e relazionali della salute, senza trascurare - prosegue la presidente della Ra.Gi. - le manifestazioni corporee delle persone con demenza".

Ricchi di spunti di riflessione gli interventi della presidente del Rotary Club di Strongoli, Stefania Leotta, del direttore dell'unità operativa di Neurologia all'ospedale "San Giovanni di Dio" di Crotone, Domenico Bosco, del medico di famiglia e pastpresident dell'Inner Wheel di Crotone, Maria Teresa Romeo, del gastroenterologo Ercole De Masi e del segretario regionale della Federazione medici di medicina generale (Fimmg) Giuseppe Varrina.