Lamezia Terme (Cz), service “RipArte con Arte” dell’ Lions Club all’istituto“I.C. Ardito-Don Bosco”

Il service "RipArte con Arte", promosso ed organizzato dal Lions Club Lamezia Host, ha fatto tappa, sabato 19 gennaio, presso l'istituto lametino "I.C. Ardito-Don Bosco".

Dopo l'ascolto degli inni del Lions Club, la socia lions, Annamaria Aiello, Specialist VII^ Circoscrizione 108YA "le 4 R" ha portato i saluti del presidente del Lions Club di Lamezia, Rosina Manfredi e del presidente VII^ circoscrizione 108 YA, Felice Raso Costabile.

In un clima di gioiosa partecipazione, si è subito passati alla presentazione dell'iniziativa" RipArte con Arte" che bene si è inserito nella programmazione scolastica dell'istituto Ardito-Don Bosco, che sta portando avanti il progetto "Il nostro Pianeta Terra. Un sorriso magico", intriso di laboratori, racconti e attività ludico-formative, e mirato proprio alla sensibilizzazione sulla tutela ambientale.

Un service – ha spiegato Annamaria Aiello- che si pone come obbiettivo non solo e soltanto quello di informare, ma anche e soprattutto di educare, chiamando in causa gli alunni come uditori e testimoni.

È necessario restituire il sorriso alla nostra natura – ha sollecitato la socia lions – smettendo di insultarla, disprezzarla, e facendo attenzione a rispettarne l'equilibrio, da cui dipende poi, anche il nostro.

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Con un linguaggio semplice ma didatticamente edificante, ha parlato di rifiuti come risorsa, Antonio De Fazio, dirigente generale Ecosan e direttore Progean.

L'ing. De Fazio con il supporto della special guest star, il "Maghetto Scarty" ha attraverso il gioco, spiegato ai piccoli studenti come applicare "le 4 R", imparando dunque, a ridurre gli spechi, a saper selezionare gli scarti e poi, con fantasia a reinventarli, restituendo loro nuova fisicità e destinazione d'uso.

È necessario – ha ammonito De Fazio – guardare al nostro pianeta non nel tempo dell'oggi, ma del domani, un domani che rischia di divenire una catastrofe ambientale se non invertiamo il trend, trasformando i nostri usi e costumi.

Soddisfazione è arrivata dal dirigente, il dott. Lorenzo Benincasa, che ha ringraziato i soci lions per l'opportunità offerta, e per aver creato momento di riflessione e condivisione di una tematica che non richiede soltanto uno sforzo teorico, quanto un'applicazione concreta e tangibile.

Il dirigente ha invitato gli alunni a coltivare una cultura dell'ambiente, attraverso la conoscenza e la coscienza, ricordando loro che le materie prime, nostre risorse, non sono infinite ed il loro impiego, oggi sempre più raffinato da un punto di vista chimico ed in quanto tale, più rischioso da un punto di vista ambientale, richiede uno sforzo in più da parte di ognuno di noi.

È importante - ha concluso il dirigente – che gli studenti siano educati e dunque possano educare, responsabilizzandoli a responsabilizzare.

Con la musica e con il grillo parlante della coscienza, stimolata dai numerosi interventi, si è conclusa la manifestazione.