Catanzaro, giunta comunale approva delibera su trasferimento fondi a Fondazione Betania

La giunta comunale, presieduta dal sindaco Sergio Abramo, affiancato dal segretario generale Vincenzina Sica, ha approvato la delibera relativa al trasferimento dei fondi alla Fondazione Betania per il centro residenziale per disabili "Perseo".

La pratica, relazionata dall'assessore alle politiche sociali, Lea Concolino, è finalizzata al pagamento della quota delle rette relative all'annualità 2017. La somma stanziata è di 491mila euro circa.

"In via del tutto eccezionale e straordinaria – hanno affermato Abramo e Concolino -, il Comune ha provveduto a destinare alla Fondazione il contributo stanziato dalla Regione Calabria. Il provvedimento serve a dare una risposta concreta ad una realtà che rappresenta il principale punto di riferimento sul territorio in termini di servizi socio-assistenziali e che da maggio versa in uno stato di grave criticità economico e finanziaria. Per venire incontro ai bisogni dei dipendenti e garantire la continuità assistenziale, è stata quindi individuata questa soluzione straordinaria ed urgente anticipata da una variazione di cassa già deliberata in una precedente riunione dell'esecutivo. A questi atti dovrà seguire, e lo faremo rapidamente per andare ancora più incontro alle esigenze della Fondazione, una determina di liquidazione da parte del settore politiche sociali".

"Ad ogni modo – hanno aggiunto il sindaco e l'assessore - questo iter procedimentale non è elusivo, così come espressamente motivato dalla Regione, rispetto a quanto disposto dal Tar e dal Consiglio di Stato con l'annullamento del regolamento sulle procedure di autorizzazione, accreditamento e vigilanza delle strutture socio-assistenziali, ma è una forma di collaborazione interistituzionale, messa in campo per aiutare Fondazione Betania a fronteggiare una pesante crisi economica, che si coniuga con il percorso di concertazione che dovrà guidare la Regione nell'elaborazione del nuovo disegno di riforma del welfare".

"Su questa direzione – hanno concluso Abramo e Concolino - è necessario tenere in considerazione le reali condizioni finanziarie dei Comuni e la sostenibilità di un sistema in cui le strutture del Terzo settore recitano un ruolo fondamentale nel programmare interventi efficaci a sostegno delle fasce deboli".

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