Marcellinara, il Comune che allunga la vita

Inizierà nel prossimo mese di settembre lo sperimentale progetto di studio cardiologico su tutta la popolazione "over 35" di Marcellinara, frutto dell'intesa di collaborazione tra l'Azienda Ospedaliero-Universitaria Mater Domini, l'Unità Operativa di Cardiologia dell'Università Magna Graecia e il Comune di Marcellinara."Proteggi il tuo cuore": questo è lo slogan del progetto, tra i primi del suo genere al Sud per le ampie fasce di popolazione coinvolte, che permetterà di promuovere stili di vita sana per una comunità realmente in salute.

"Le malattie cardiovascolari – ha evidenziato, nel presentare l'iniziativa, il Prof. Ciro Indolfi, direttore della Cardiologia dell'Università Magna Graecia di Catanzaro che coordinerà la realizzazione del progetto sperimentale di studio– rappresentano la principale causa di morte in Italia e molte di queste morti si verificano prima dei 60 anni di età. L'ambizioso obiettivo è però quello di prevenire, e non quello di curare, le malattie del cuore. La maggior parte delle malattie cardiovascolari è, infatti, causata da fattori di rischio che possono essere controllati e modificati. L'alimentazione scorretta e la sedentarietà sono la causa di quei fattori di rischio che portano a morti cardiovascolari come: pressione alta, colesterolo elevato, elevato tasso di zuccheri nel sangue, sovrappeso ed obesità. A conclusione dell'attività di studio sarà interessante mostrare l'efficacia della prevenzione, sviluppando programmi di iniziative finalizzate ad accrescere il benessere dei cittadini, influenzandone positivamente lo stile di vita e riducendo, di conseguenza l'incidenza delle malattie cardiovascolari".

"Abbiamo ben accolto la proposta di realizzazione di un progetto pilota di sperimentazione dell'efficacia della prevenzione in ambito cardiovascolare – ha dichiarato il Sindaco del Comune di Marcellinara Vittorio Scerbo – in quanto la missione istituzionale deve portare inevitabilmente alla promozione della salute nella comunità e tra i cittadini, per poter incidere, in maniera significativa, anche sul costo sociale elevatissimo delle malattie del cuore, considerato che tali patologie insorgono in individui ancora lavorativamente e socialmente attivi. La Cardiologia Universitaria diretta dal Prof. Indolfi – ha evidenziato il Sindaco Vittorio Scerbo – è un'eccellenza del nostro Sud, e siamo orgogliosi di poter contare su tale collaborazione, perchè contribuisce quotidianamente a dare risposte di qualità ai bisogni di salute dei calabresi e non solo, ponendosi all'avanguardia per i trattamenti e gli interventi avanzati che vengono realizzati nella struttura del Campus universitario di Catanzaro".

L'idea di proporre un modello sperimentale di città sana e in salute, un "modello Marcellinara", si lega dunque all'importanza di diffondere, a fasce sempre più ampie della popolazione, la conoscenza delle problematiche legate alle malattie cardiovascolari, ponendo in atto tutte le misure utili a proteggere il cuore attraverso una capillare attività di informazione e prevenzione.

Il programma di studio interesserà cittadini, scuole, famiglie, volontariato, no-profit, con iniziative specifiche rivolte al territorio, ed è finalizzato, anche grazie alla collaborazione tra la Cardiologia Universitaria di Catanzaro e la Società Italiana di Cardiologia, ad attività di studio e ricerca scientifica inerente le patologia cardiovascolari, misurando l'impatto della prevenzione e della diffusione di stili di vita sana, già a distanza di un anno dalla prima valutazione cardiologica.

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A partire dalle prossime settimane lo screening inizierà nella sua prima fase con i primi questionari di valutazione rivolti ai soggetti coinvolti nel programma "Proteggi il tuo Cuore", con la collaborazione dei giovani volontari del Servizio civile del Comune di Marcellinara.