Catanzaro, indice tempestività dei pagamenti. Abramo: “Comune rispetta i 60 giorni previsti da direttiva Ue e media nazionale”

Nel primo trimestre del 2018 il Comune di Catanzaro ha saldato i suoi pagamenti nei confronti dei fornitori nel giro di 58 giorni. Lo ha affermato il sindaco, Sergio Abramo, sottolineando che "il risultato centrato ancora una volta dall'amministrazione ha rispettato ciò che stabilisce una direttiva Ue in materia e rientra perfettamente nella media nazionale".

Secondo quanto riportato dall'ultimo report della Banca Ifis diffuso nel corso di un Forum sulla pubblica amministrazione, che si è tenuto a Roma il mese scorso, l'indice di tempestività nei pagamenti verso i fornitori da parte delle pubbliche amministrazioni in Calabria è di 98 giorni, dato ancora superiore se si prendono in considerazione le pubbliche amministrazioni del catanzarese, che saldano il dovuto con una media di 111 giorni.

"Il rispetto della media nazionale e di quanto impone una direttiva europea", ha aggiunto Abramo, "è stato un punto di riferimento nell'azione di Palazzo De Nobili su questo versante e rappresenta, soprattutto, un segnale di attenzione nei confronti delle imprese che lavorano con l'amministrazione e sono parte fondamentale, ovviamente, del tessuto produttivo del territorio".

"Il dato iscritto nel primo trimestre del 2018 – ha affermato ancora Abramo -, che ha registrato una media esatta di 58,2 giorni, ha confermato quello certificato in tutto il 2017, chiuso con un indice di tempestività di 57,39 giorni, vicino all'ottimo dato ottenuto nel 2015, chiuso con un indice medio di 49,39 giorni. Risultati del genere – ha concluso il sindaco –, sono possibili anche grazie all'ottimo e oculato lavoro svolto dai funzionari del settore finanziari, diretto da Pasquale Costantino, e consentono all'amministrazione di tenere i conti in equilibrio garantendo, allo stesso tempo, la qualità dei servizi erogati".

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