San Pietro a Maida (Cz), a Patrizia Giancotti il premio "Ali sul Mediterraneo"

Venerdì 31 marzo alle 17,30 presso l'auditorium comunale di San Pietro a Maida, l'associazione Aliante Mediterraneo conferirà a Patrizia Giancotti il premio "Ali sul Mediterraneo" per l'opera "Filoxenìa. L'accoglienza tra i Greci di Calabria" edita da Rubbettino in collaborazione con il GAL area grecanica.
"Filoxenìa" è un diario di viaggio in quei luoghi che rappresentano una sorta di reliquia vivente del passato magno greco della nostra terra. Con un metodo a metà tra reportage giornalistico e indagine etno-antropologica l'autrice, munita di macchina fotografica e registratore "da campo" percorre i territori di Bova, Condofuri, Amendolea, Gallicianò, Staiti e Bagaladi alla ricerca di quello spirito greco che tanto aveva affascinato Cesare Pavese, durante i suoi anni al confino in un luogo non distante da qui.
Nel corso di diversi mesi trascorsi tra i "greci di Calabria", Patrizia Giancotti ha avuto modo di sperimentare l'accoglienza riservata allo sconosciuto ospite sacro con cui condividere il pasto, il vino e il racconto. "Filoxenia" nasce dai racconti di questi incontri, fortuiti o cercati, una miscellanea di voci, di volti e di cunti, in un flusso di scrittura che si propone di mantenere l'impronta dell'oralità e aspira a "far vedere" il racconto.

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Tra i protagonisti di questi racconti, testimoni di accoglienza così diversi gli uni dagli altri, ci sono un medico che "cura" la cultura grecanica, un professore bizantinista, un pastore che accorda i campanacci del suo gregge, un fabbro fontaniere che ha portato l'acqua dove non c'era, una ragazza che vuole partire, una bambina che ama vivere in quei luoghi, un apicoltore sensibile, un giovane pilota di drone, suonatori di tamburello, mastri di ballo, cuoche impastatrici di zeppole, un maestro di organetto che fa ritrovare i passi perduti, un ragazzo pakistano che massaggia i capretti, un orologiaio barbiere musicista, un architetto di "antico futuro", una nonna di buona memoria. Insieme costituiscono i punti luminosi di una geografia umana agreste, quanto colta e spirituale, da sovrapporre idealmente alla mappa topografica e naturalistica dell'Area Grecanica.

https://www.facebook.com/filoxeniaraccontifotografici/

Patrizia Giancotti, antropologa, fotografa, giornalista, autrice e conduttrice per Radio 3 Rai, tiene corsi e seminari in varie Università, ha pubblicato centinaia di reportage e realizzato una cinquantina di mostre fotografiche nel mondo. I suoi lavori di antropologia visiva, documentari, multivisioni, eventi, conferenze con proiezioni di immagini, sono stati presentati tra l'altro al Palazzo delle Esposizioni di Roma, al Museo Etnografico di Nuoro, alla Biennale di Venezia, al Gasteig Carl Orff di Monaco di Baviera, al palazzo del Congresso Nazionale di Brasilia. Il decennale lavoro in Brasile sui culti afro-brasiliani di Bahia e sullo sciamanesimo amazzonico, la sua collaborazione con lo scrittore Jorge Amado, le valsero l'onorificenza del Cruzeiro do Sul. Attualmente insegna antropologia all'Università Sigmund Freud di Milano e lavora per i programmi di Radio3 Wikiradio e Passioni. Per quest'ultimo ha ideato e condotto il ciclo di puntate "Volti e voci della Calabria Greca"