Una casa per la famiglia di viale Isonzo, l’Aterp si difende: “Dal Comune di Catanzaro affermazioni avventate”

"E' assai spiacevole, e non ne ricercavamo certamente l'occasione, dover rispondere, con rammarico e sincera amarezza, alle dichiarazioni, avventate se non temerarie, del vice sindaco di Catanzaro Gabriella Celestino, che, con disinvoltura e leggerezza inattese, sparge a piene mani giudizi sommari e gratuite accuse senza avere consapevolezza di quanto è accaduto". Lo afferma, in una nota, il commissario straordinario dell'Aterp Calabria Ambrogio Mascherpa in relazione alla vicenda della famiglia catanzarese con 5 figli che avrebbe avuto la casa distrutta da vandali. "Smontare le accuse, palesemente infondate - prosegue - è facilissimo e basta poco: alla casella di posta elettronica certificata dell'Aterp della Calabria non è mai pervenuta, su questa vicenda, alcuna convocazione da parte della Prefettura di Catanzaro e non ci sarebbe stato alcun motivo per mancare a riunioni e/o vertici convocati, per qualsiasi motivo, presso quella sede.

Occorre informare, infatti, la pubblica opinione che il Comune di Catanzaro tenta di restituire parte degli alloggi, di proprietà dell'Aterp Calabria, ma requisiti e gestiti, da anni, esclusivamente dal Comune per le 'assistenze alloggiative' e, tra questi, l'alloggio in questione oggetto di atti vandalici, in data 16 agosto 2016, con una procedura impropria ed unilaterale tesa certamente ad evitare la verifica delle condizioni degli alloggi da restituire i quali devono essere riconsegnati all'Aterp Calabria, nelle medesime condizioni nei quali si trovavano all'atto dell'emissione dei provvedimenti da parte del Comune.

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Evidenziamo, elemento non meno importante, che non appena abbiamo ricevuto la comunicazione del Garante dell'Infanzia, il 19 agosto, abbiamo verificato che l'alloggio in questione era ricompreso negli alloggi utilizzati pienamente dal Comune di Catanzaro per assistenza alloggiativa e che, comunque ed in ogni caso, non è consentito all'Aterp Calabria alcun utilizzo o assegnazione, sia pure straordinaria, di qualsiasi alloggio; è esclusiva competenza del solo Comune di Catanzaro, in forza delle norme di legge, a poterne disporre l'immediato utilizzo. Potremmo finire qui e, tuttavia, dobbiamo immediatamente rassicurare il rappresentante del Governo cittadino del Capoluogo di Regione sottraendogli l'argomento più banale e gratuito: il clima preelettorale, per quello che ci riguarda, non potrà mai ed in nessun caso, influire sul corretto rapporto di relazione tra Istituzioni che non può, come ovvio, essere influenzato da alcun 'clima', né riusciamo a capire, non c'è ne voglia la Celestino, in che cosa possa sostanziarsi, in considerazione della particolare vicenda oggetto della sua invettiva, il 'disinteresse marcato' della Regione". "L'Aterp Calabria - conclude Mascherpa - resta a disposizione di tutte le Istituzioni per favorire ogni iniziativa, essendo la vera parte lesa, che sia utile a stroncare le occupazioni abusive e lo stato di intollerabile e diffusa illegalità e che serva a garantire le legittime aspettative di tutti quei cittadini che hanno pieno diritto all'assegnazione, nel segno del rispetto della legge, degli alloggi di edilizia residenziale pubblica".

Per approfondire: 

Trovano casa distrutta, il Comune Catanzaro reperisce abitazione: "Silenzio di Aterp e Regione": http://ildispaccio.it/catanzaro/119223-trovano-casa-distrutta-il-comune-catanzaro-reperisce-abitazione-silenzio-di-aterp-e-regionehttp://ildispaccio.it/catanzaro/119223-trovano-casa-distrutta-il-comune-catanzaro-reperisce-abitazione-silenzio-di-aterp-e-regione

 

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Creato Venerdì, 26 Agosto 2016 13:13