Caos calcio, Ulivieri: "Anche giocando tutti i giorni, c'è volontà di finire il campionato"

ulivierirenzoSi riprende? E quando si riprende? Zero dubbi da tempo, sul fatto che il mese di aprile non sarà quello giusto per veder nuovamente rotolare un pallone su un prato verde. Da settimane si susseguono ipotesi: fine del campionato a luglio, oppure classifiche cristallizzate con promozioni e retrocessioni, o ancora altre ipotesi che appaiono al momento surreali. Col proprio consueto tono sferzante, ha detto la sua anche Renzo Ulivieri presidente dell'AssoAllenatori, ai microfoni di Reggina Tv:

--banner--

"La Federazione è stata chiara. Non siamo oggi in condizione di poter decidere. Fra un po' si potrà lavorare su qualche ipotesi. Saranno le autorità sanitarie a stabilire quando potranno ricominciare i campionati. Mi metto solo nei panni delle persone che stanno morendo o soffrendo. Fare diversamente sarebbe immorale. C'è incertezza sullo sviluppo. Come facciamo noi del mondo del calcio a parlare in ipotesi? Guardate i politici e che figura hanno fatto a parlare un mese e mezzo fa. non sappiamo quando si ricomincia, non spetta a noi deciderlo".

"Per la regolarità del campionato, le partite vanno giocate tutte. Questa è la volontà della Federazione. Anche giocando tutti i giorni, credo ci sia la volontà di finire il campionato. È chiaro che non sarà un campionato normale".