Un gol contro la paura: la Urbs Reggina piega di misura la Paganese

urbspaganesedi Paolo Ficara - Terza vittoria stagionale per la Urbs Reggina, che è riuscita a piegare di misura la Paganese nell'undicesimo turno della Serie C. Dopo un primo tempo con un brivido a testa, la gara ha perso decisamente l'equilibrio nella ripresa. Dopo svariati tentativi, ci ha pensato il capitano Conson a sbatterla dentro sugli sviluppi di un angolo. Tre punti fondamentali, considerando lo scontro diretto per la salvezza ed una classifica che vedeva alle spalle poche formazioni.

LE SCELTE – Prima presenza da titolare per Alessio Viola, messo centravanti in un tridente che prevede la presenza di Tassi a destra. Torna dal primo minuto anche Petermann a centrocampo, vista l'assenza per infortunio di Salandria. Fusco risponde a Cevoli con un 4-3-1-2, azzardando la presenza contemporanea di Scarpa, Cesaretti e Parigi e giocandosi il tutto per tutto.

OCCASIONISSIME – Dopo un discreto avvio di marca amaranto, la gara perde di ritmo e vede crescere le paure delle rispettive formazioni. Un'azione in stile cestistico, sugli sviluppi di un corner, consente a Piana di incornare a botta sicura da pochi passi: Licastro è molto reattivo sulla conclusione poco angolata. Un malinteso fra Tazza e Galli mette Sandomenico a tu per tu con il portiere dei campani, il quale riesce a chiudergli lo specchio della porta.

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TANTO VA LA GATTA AL LARDO – Il pimpante Sandomenico prova a fare tutto da solo ad inizio ripresa, con qualche spunto dei suoi, e poi mastica una conclusione raccogliendo un suggerimento da destra. La Urbs Reggina preme sempre di più col passare dei minuti, specie dopo i cambi decisi da Cevoli: dentro Tulissi ed Emmausso per Viola e Tassi. Migliora la qualità nell'esecuzione delle palle inattive: Conson fa le prove generali sugli sviluppi di una punizione, ma Galli si oppone da fuoriclasse. L'estremo difensore della Paganese sventa anche un tiro improvviso e carico di effetto da parte di Marino, deviandolo sul palo. Sul corner susseguente, è Conson a piazzare col destro la botta vincente al 78'.

NON ERA SEMPLICE - Pur senza chiudersi, la squadra di Cevoli riesce a contenere gli ospiti nei minuti finali, rischiando però nel recupero. Il risultato è meritato per quanto visto nella ripresa, dopo una prima frazione lassativa. Al cospetto c'era una squadra con solo due punti all'attivo, nelle dieci gare fin qui disputate. Brutti i segnali percepiti nel primo tempo, sembrava si facesse fatica persino a prendere il predominio. Lo stadio sembrava più spoglio rispetto alle circa 2.500 presenze ufficialmente segnalate: magari c'era chi si poteva attendere di più, al ritorno tra le mura amiche dopo un esilio di due mesi. E adesso l'attenzione andrà rivolta d un'altra partita: quella che si giocherà nelle prossime ore tra i soci della Urbs Reggina.

URBS REGGINA – PAGANESE 1-0

Rete: 78' Conson

URBS REGGINA (4-3-3): Licastro; Kirwan, Conson, Solini, Zivkov; Zibert, Petermann (68' Franchini), Marino; Tassi (58' Emmausso), Viola (58' Tulissi), Sandomenico. A disposizione: Vidovsek, Redolfi, Ciavattini, Pogliano, Matrippolito, Seminara, Bonetto, Navas, Ungaro. Allenatore: Cevoli.

PAGANESE (4-3-1-2): Galli; Tazza, Diop, Piana, Della Corte; Gaeta (66' Gori), Nacci, Fornito (84' Longo); Scarpa; Parigi (84' Alberto), Cesaretti. A disposizione: Cappa, Santopadre, Sapone, Carotenuto, Della Morte, Gargiulo. Allenatore: Fusco.

Arbitro: Saia di Palermo

Ammoniti: Gori