Tra Reggina e Racing Fondi vince l'equilibrio: 0-0 con pochi sussulti

mauriziagenoredi Paolo Ficara - Palla avanti e vediamo cosa succede. Purtroppo non è successo nulla di eclatante tra Reggina e Racing Fondi, squadre povere di idee confrontatesi su un terreno di gioco che, in ogni caso, grossi fraseggi palla a terra non ne permette. Un palo colpito da Bianchimano a pochi minuti dall'intervallo, rappresenta il principale sussulto di una sfida troppo simile a quella novembrina col Bisceglie.

LE SCELTE – I due allenatori confermano le indicazioni della vigilia. Auriletto trova un posto da titolare, forse Laezza non è al meglio. Altra prestazione interessante per il 19enne di proprietà del Torino. Non cambia nulla dalla cintola in su, con Bianchimano ancora a fare coppia con Sparacello. Nel Fondi, privo di gente come Corvia e Lazzarri, c'è posto per gli esperti Vastola e Nolè.

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UNA RONDINE NON FA PRIMAVERA – Gara praticamente in commentabile sul piano del ritmo, più simile ad un allenamento che ad uno scontro salvezza. Maurizi quasi mummificato davanti alla propria panchina, per la prima mezz'ora impassibile anche Sanderra. Due occasioni importanti per la Reggina, entrambe frutto di errori dei laziali in fase di disimpegno. Prima Paparusso smarca involontariamente Castiglia, il cui destro a giro finisce a lato. Poi Maldini avvia una ripartenza sulla quale Bianchimano non calcia di destro con lo specchio spalancato, preferendo rientrare sul sinistro: conclusione morbida e palla sul palo. Ma è una rondine che non farà primavera.

POCHI BRIVIDI – La gara non decolla, nonostante qualche brivido ad inizio ripresa. Addessi è fermato in fuorigioco, prima che la sua conclusione venga spazzata da Armeno sulla linea. Elezaj si fa sfuggire un pallone, ma Bianchimano non ne approfitta. Samb fa il suo esordio, ma riesce a farsi vedere solo su punizione: ottimo il sinistro sul palo del portiere, balzo felino di Elezaj a mettere in angolo. Maurizi inserisce altre forze fresche in mezzo al campo, Sanderra cambia gli esterni in attacco. Sostituzioni scolastiche che non cambiano il volto del match, lasciando intuire la reciproca intenzione di accontentarsi del pareggio.

DI POSITIVO C'È SOLO LA STRISCIA – Oltre a qualche prestazione individuale importante, Marino e Auriletto su tutti, si è assistito ad una Reggina che con questo assetto e questi uomini faticherà tantissimo in casa. Quattro i cambi effettuati da Maurizi, ma non c'è stato posto per un Tulissi che ci si è vantati di aver trattenuto. Ma forse, oggi, era importante non perdere. Sia per la Reggina che per il Fondi.

REGGINA – RACING FONDI 0-0

REGGINA (3-5-2): Cucchietti; Auriletto, Ferrani, Pasqualoni; Hadziosmanovic (86' Bezziccheri), Marino, Fortunato (71' Giuffrida), Castiglia (71' Provenzano), Armeno; Bianchimano, Sparacello (60' Samb). A disposizione: Licastro, Turrin, Gatti, Laezza, Condemi, Franchi, Arras, Tulissi. Allenatore: Maurizi.
R.FONDI (4-3-3): Elezaj; Galasso, Vastola, Maldini, Paparusso; De Martino, Quaini, Ricciardi; Addessi (88' Ciotola), Mastropietro, Nolè (73' Corticchia). A disposizione: Cojocaru, Pompei, Vasco, Pezone, Stikas, Mangraviti, Sakaj. Allenatore: Sanderra.

Arbitro: Gariglio di Pinerolo
Ammoniti: Nolè, Fortunato, De Martino