Lo Juventus Club Cosenza e Rende incontra i propri beniamini

Si chiama terzo tempo. E di solito è molto praticato nel rugby e poco nel calcio. Il terzo tempo non è altro che lo stare insieme davanti ad una birra dopo una partita, dopo il match di campionato o di coppa. Questo nel rugby è roba di tutti i giorni, ma nel calcio c'è una squadra in Italia che pratica il terzo tempo e lo fa con i suoi tifosi. La squadra, in questo momento, è la più forte in Italia e ha un giocatore che si chiama Ronaldo. Ed eccolo il terzo tempo della Juventus che ha ospitato dopo Juventus- Cagliari nel ristorante dell'Allianz Stadium, vari club provenienti dall'Italia, ma anche dal mondo. E con il club di Kabul si presenta anche il Club Juventus Doc di Cosenza e Rende. Il presidente Paolo Stranges parla ai microfoni della televisione bianconera: "Una grande soddisfazione essere invitati al terzo tempo della nostra squadra amata. Per il nostro club è una sorta di consacrazione. Siamo oltre 250 soci e dopo tanti sacrifici siamo qua. Questo è un riconoscimento per il nostro club e ringraziamo la società e Mariella Scirea per il grande onore di essere stati protagonisti di un terzo tempo da sballo". I membri del direttivo del club abbracciano Bonucci, Barzagli e Rugani. Sono loro i tre giocatori scelti dalla società per la foto con i ragazzi di un club che sorridono alla vita. Nel terzo tempo a volte accadono i miracoli. Anche perché non tutte le partite non terminano mai al triplice fischio finale. E il Club Doc Juventus Cosenza e Rende ha vinto la sua partita. Promosso come club e riconosciuto per la serietà, la professionalità e i numeri.

--banner--