Crotone, a Benevento sconfitta pesante in zona Cesarini: 3-2

benevento-crotoneSarà anche una missione impossibile, ma il Benevento torna a credere nella salvezza dopo aver superato 3-2 il Crotone nell'ennesima partita rocambolesca, con i tre punti agguantati agli sgoccioli di una partita viva, piena di gol e con sette ammonizioni. Il quart'ultimo posto dista ancora undici punti, ma il risultato contro una diretta avversaria e l'orgoglio dimostrato in campo, specie dopo lo svantaggio iniziale, autorizzano ancora i sanniti a sperare. Al Vigorito Zenga sorprende tutti schierando un attacco leggero.

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Resta in panchina il gigante croato Budimir, l'allenatore ospita gioca la carta Crociata. Ed è proprio il gioiellino della rosa calabrese a firmare il vantaggio ospite, dopo un promettente avvio dei padroni di casa. Gran lavoro di Nalini sulla fascia, cross basso sul quale proprio Crociata da due passi porta in vantaggio i pitagorici. I giallorossi s'innervosiscono (ammoniti Coda e Letizia) ma poi reagisce con un imperioso stacco di testa di Sandro che non lascia scampo a Cordaz. Nella ripresa il Benevento gioca un bel calcio, Brignola è imprendibile e a centrocampo Sandro e Viola comandano i giochi. Proprio Viola trova il gol del vantaggio grazie ad un tiro da lontano che batte Cordaz con una leggera deviazione. Ma al Vigorito è una girandola di emozioni. Un petardo piove in campo, proveniente dagli spalti, stordendo parzialmente, a causa del botto, il portiere della squadra di casa. L'arbitro Rocchi sospende il match per permettere i soccorsi a Puggioni. Dopo il controllo dei medici il gioco riprende: ma poco dopo lo stesso Puggioni incassa la rete del 2-2. Sagna (al debutto casalingo) si dimentica di Benali che, tenuto in gioco da Venuti, gela i padroni di casa. De Zerbi si gioca allora il tutto per tutto: dentro Iemmello e Diabatè ed è la mossa decisiva. Il Crotone non si arrende, con Trotta sugli scudi che suggella in pochi minuti due azioni. Prima un gran tiro che colpisce il palo esterno, poi un pallone smorzato dalla difesa del Benevento. Ma a decidere il match sono le due punte di scorta sannite, che confezionano il gol della vittoria al penultimo minuto del tempo regolamentare: Iemmello crossa, Djimsiti perfeziona e Diabatè festeggia il debutto con il gol che fa esplodere i diecimila dello stadio sannita.