A Chorio il memorial Vincenzo Infortuna

Consueto appuntamento a Chorio di San Lorenzo del torneo di calcio dedicato a Vincenzo Infortuna.

Una splendida e soleggiata giornata ha fatto da cornice a questa manifestazione sportiva, promossa dall'associazione Amatori Calcio Chorio, dall'AISLA Provinciale e dalla famiglia Infortuna, patrocinata dal Comune di San Lorenzo, dalla città Metropolitana di Reggio Calabria e dal Consiglio Regionale della Calabria.

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Tre le formazioni arrivate in finale che in tempi di 45 minuti si sono giocati il trofeo della manifestazione. Ha prevalso la formazione del Musopuniti di Minmmo Infortuna, salita al gradino più alto del podio, al secondo posto si è classificata la formazione dello Sporting Melito del Presidente Enzo Anghelone e al terzo posto gli Amatori Calcio Chorio del presidente Salvatore Tripodi. Tutti hanno giocato con grande impegno onorando l'evento. Sono intervenuti il sindaco di San Lorenzo Bernardo Russo e il presidente dell'AISLA RC dott.essa Francesca Genovese. Grande è stata la partecipazione di pubblico che ha gremito gli spalti.

Una frittolata di beneficienza presso l'Auditorim San Gaetano Catanoso ha concluso la manifestazione.

"Siamo molto contenti, anche quest'anno, della riuscita dell'evento. Tanta gente ha voluto giocare, divertisi e pranzare con noi; abbiamo raccolto una bella somma di denaro che andrà al AISLA di RC. Devo ringraziare gli amici soci, le gente di Chorio per il grande lavoro svolto e gli sponsor, la Pasticceria "Le Parc" di Reggio Calabria, la pasticceria Mariù di Melito Ps, la Pizzeria "L'Antico Casale" di Lazzaro Il Panificio Scaramozzino di San fantino, la Mangiatorella e la Bio Therapic, azienda farmaceutica, che si sono sobbarcati l'onere delle spese. Domenica 14 gennaio un convegno su "Fumo malattie correlate e dipendenza" che si terrà sempre a Chorio, concluderà la manifestazione. Vi aspetto tutti. Stiamo già pensando alla X edizione. L'appuntamento sarà a dicembre o gennaio 2019 per ripetere ancora insieme questa bella esperienza"

Questo è stato il commento di Salvatore Tripodi, presidente degli Amatori Calcio Chorio