Regionali, il ministro Provenzano: “Con Callipo Pd si apre alla società. Commissariamenti? Sbaglia chi vuole fare guerra al partito”

provenzano ministro"Il Partito democratico ha fatto una scelta, che condivido, di apertura alla societa' calabrese individuando nella figura di Callipo una personalita' che puo' rappresentare una Calabria che non gioca in difesa ma all'attacco, consapevole delle sue forze, che si rimbocca le maniche e svolge anche un ruolo nel Mondo". Lo ha detto il ministro per il Sud Giuseppe Provenzano, del Pd, parlando con i giornalisti a Cosenza delle prossime regionali in Calabria. Il ministro ha partecipato, stamattina, alla Provincia di Cosenza, ad un incontro con sindaci e forze sociali e produttive del territorio. Provenzano alle 16,30, sara' a Rende, all'Universita' della Calabria, in occasione dell'iniziativa, organizzata dall'associazione "Sud-Unical", sul tema "Mezzogiorno, il diritto dei giovani di restare al Sud".
In riferimento al commissariamento delle federazioni PD di Cosenza e Crotone, Provenzano ha poi aggiunto: "Non abbiamo bisogno di avvocati difensori del Sud - ha proseguito - ma di un Sud che torni protagonista. Spero che intorno a questa candidatura, per la sua capacita' di parlare a pezzi diversi della societa' calabrese, si possa raccogliere la maggiore unita' possibile per battere le destre. E se qualcuno ha in mente di fare con il simbolo del Pd la campagna contro il Pd ha sbagliato".
"Oggi comunque - ha sottolineato il ministro - non sono qui per discutere del Partito democratico ma per fare un appello a costruire intorno alla figura di Callipo la massima unita' possibile. Abbiamo l'opportunita' di battere questa destra calabrese, che e' molto divisa, e i cui effetti per il Sud potrebbero essere molto preoccupanti".

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"Qui e' essenziale il lavoro ed e' essenziale l'industria senza la quale, non c'e' futuro nemmeno al Sud. Abbiamo la necessita' di rilanciare gli investimenti pubblici e privati - ha aggiunto Provenzano - e farlo in particolare nel Mezzogiorno; questo non per difendere il Sud ma perche' e' un interesse dell'intero Paese, anche del Centro Nord, attivare lo straordinario potenziale di crescita del Sud e dare lavoro buono ai giovani che stanno andando via". Nel pomeriggio il ministro si rechera' all'Universita' della Calabria. "Il valore dell'Universita' in particolare a Cosenza - ha detto - e' straordinario. Qui si costruisce e si inizia a costruire 'il diritto a restare'. I giovani devono essere liberi di andare ma devono avere anche l'opportunita' di tornare e di costruire un futuro nei propri territori e all'altezza delle proprie competenze e ambizioni".