I circoli Pd della Calabria ad Oliverio: "Vai avanti!"

pdtarga 500Il coordinamento dei circoli del Pd, che ha promosso la petizione sottoscritta da oltre 4500 iscritti per rivendicare lo svolgimento delle elezioni primarie o comunque di una diversa forma di consultazione affinché fossero gli elettori ed i simpatizzanti cittadini calabresi a decidere il programma, l'alleanza elettorale ed il candidato presidente della Regione, ha scritto una lettera aperta al Presidente della Giunta Regionale, Mario Oliverio, chiedendo la disponibilità ad un incontro.

--banner--

"Al centro del nostro confronto vorremmo porre gli stessi temi che sono stati oggetto della riunione svoltasi, nella sede del Nazareno, tra i rappresentanti della segreteria nazionale del PD e una nostra delegazione, recatasi a Roma per la consegna delle firme.
Riteniamo che nel nostro incontro possano essere approfonditi anche e soprattutto i temi che costituiscono l'asse della grande riforma regionalista che ha caratterizzato l'azione amministrativa della Sua Giunta regionale.
In particolare, sarebbe opportuno approfondire i temi della innovazione: sia quella di tipo istituzionale, già avviata nel rapporto tra la Regione e il sistema degli enti locali che quella relativa alla politica di sviluppo socio-economica. Insomma, pensiamo sia utile un confronto sui temi che in questi anni hanno intanto consentito alla Calabria di muovere i primi passi per farla uscire dalla crisi e avviarla verso la crescita e la modernizzazione.
Non si tratta solo di fare un bilancio di quanto è stato fatto nel corso dell'ultimo quinquennio. È , soprattutto, opportuno confrontarsi su come il Suo prossimo mandato elettorale possa essere il compimento di un ciclo di governo rivolto alla affermazione di nuove certezze e speranze per il futuro della Calabria e della prospettiva di vita delle nuove generazioni calabresi.
Per quanto riguarda la fase preparatoria delle elezioni, inoltre, riteniamo necessario confrontarci sulle modalità organizzative e sulle linee politiche indispensabili per la definizione del programma e dei confini della coalizione elettorale.
Tutto ciò si rende necessario, ancor più in presenza del vuoto di iniziativa politica generato dal commissariamento del PD regionale e dal rischio che possa essere imposta da Roma, in maniera verticistica, un'alleanza tra PD e Movimento 5 Stelle.
Il nostro parere è che anche nel caso dovesse essere formalizzata una intesa tra PD e Movimento 5 Stelle a Roma, dovrebbe essere comunque sottoposta ad un referendum tra gli iscritti al partito in Calabria.
Certi di un positivo riscontro, rimaniamo in attesa per concordare data e luogo del nostro appuntamento".